Netflix annuncia il docu-film dedicato a Michael Shumacker

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Netflix ha annunciato l’arrivo sulla piattaforma di “Schumacher”, il docu-film dedicato al campione tedesco di F1. Il documentario uscirà il 15 settembre.

Dal 15 settembre su Netflix sarà disponibile “Schumacher”, il primo docu-film dedicato al campione tedesco Michael Schumacher, a quasi trent’anni dal suo debutto in F1. Il documentario, come fa sapere Netflix, “è realizzato con il supporto della sua famiglia”.

Schumacher, il docufilm annunciato da Netflix

“Pilota, campione, leggenda. ‘Schumacher’ è il primo film documentario sulla vita del 7 volte campione del mondo, realizzato con il supporto della sua famiglia. Dal 15 settembre su Netflix”, così sui social Netflix ha comunicato l’arrivo sulla piattaforma del documentario dedicato al grande pilota tedesco.

Il docu-film includerà interviste esclusive con la moglie di Schumacher, Corinna, con il fratello Ralf e con i suoi figli Gina e Mick, oltre che con i suoi amici e avversari del passato (Jean Todt, Bernie Ecclestone, Sebastian Vettel, Mika Hakkinen, Damon Hill, Flavio Briatore, David Coulthard, Willi Weber, Luca di Montezemolo, Piero Ferrari e molti altri), ma anche immagini di archivio precedentemente inedite.

A produrre il docu-film, diretto da Hanns-Bruno Kammertons, Vanessa Nocker e Michael Wech, è stata la società tedesca B|14 FILM Gmbh. La stessa squadra che nel 2017 ha prodotto un documentario sulla leggenda del tennis Boris Becker, chiamato “Der Spieler”.

“La sfida più grande è stata sicuramente quella di trovare l’equilibrio tra riportare i fatti in modo indipendente e le considerazioni della famiglia. La stessa Corinna è stata il nostro più grande supporto nell’aiutarci a fare questo”, ha detto Vanessa Nocker.

“Corinna voleva fare un film autentico, mostrare Michael per quello che è, con i suoi alti e bassi, senza alcun addolcimento delle cose. E’ stata bravissima e coraggiosa da permetterci di fare ciò che volevamo, quindi abbiamo rispettato e mantenuto i suoi limiti. E’ una donna stimolante, che ha destato una grande impressione su tutti noi”, ha proseguito.

“Il documentario è stato una grande sfida e ha richiesto tempo e sensibilità, considerando la pressione che è stata esercitata all’esterno nei confronti della produzione. Ma grazie a una grande squadra e a una grandissima collaborazione con la famiglia, non ci siamo lasciati condizionare”, ha dichiarato il produttore Benjamin Saikel.

“Siamo grati che sia finalmente pronto e siamo entusiasti della sua uscita a livello globale su Netflix. Il film è stato pensato per essere un documentario internazionale e siamo fiduciosi che venga accolto come tale”, ha concluso.

Le dichiarazioni della storica portavoce

Il documentario ha l’intento di restituire un’immagine completa del sette volte campione del mondo. Non solo il lato sportivo, ma soprattutto quello umano, che nel corso della sua carriera è emerso meno per via della riservatezza di Schumacher, come ha preannunciato la sua storica portavoce Sabine Kehm:

“Michael Schumacher ha ridefinito l’immagine professionale di un pilota e ha fissato nuovi standard. Nella sua ricerca della perfezione, non ha risparmiato né se stesso né la squadra, portandoli ai più grandi successi. Per questo è ammirato in tutto il mondo, per le sue qualità di leader. Ha trovato la forza per portare a termine i suoi compiti e l’equilibrio per ricaricare le batterie a casa, con la sua famiglia, che ama e idolatra. Per preservare la sua sfera privata come fonte di forza, ha sempre separato costantemente e rigorosamente la sua vita familiare da quella pubblica. Il film racconta entrambi i mondi. Si tratta del regalo della sua famiglia al loro amato marito e padre”, ha detto.

Antonella Sica

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