Venerdì 27 gennaio, Giorno della Memoria, le vittime dell’Olocausto. Conflitto Russia-Ucraina: le popolazioni continuano a morire.

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(di Rosario Murro) – Oltre 80 anni fa lo sterminio del Popolo ebreo. A distanza di tanti anni ai giorni nostri è trascorso 1 anno, il conflitto Russia-Ucraina , lì dove si continua a morire e continuano gli invii di milioni di Euro per Armi e mezzi di distruzione. La Camera dei Deputati , approva l’invio del quinto pacchetto di aiuti verso l’Ucraina , a breve anche pronto anche il sesto. Non è un filo spinato che può dividere il Mondo.

La Camera  dei Deputati  ha approvato  il decreto Ucraina, che proroga fino al 31 dicembre 2023 l’invio di armi italiane a Kiev. Il via libera definitivo al testo è arrivato con 215 voti a favore e 46 contrari: Azione-Italia Viva e il Pd hanno votato con la maggioranza di centrodestra, ad eccezione del deputato dem Paolo Ciani. Gli unici a votare “no” sono stati M5s e Avs, l’alleanza Verdi-Sinistra. In particolare, il testo proroga fino a fine anno l’autorizzazione alla cessione di mezzi materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell’Ucraina, già prevista, fino al 31 dicembre 2022.

La Germania ha dato il via libera ai suoi Leopard 2, gli Usa ufficializzano l’invio dei loro Abrams M1. Così l’Ucraina riceverà nei prossimi mesi oltre 100 tank. Come atteso, infatti, il presidente americano Joe Biden ha annunciato la consegna di 31 carri armati Abrams M1, per un valore di 400 milioni di dollari. Era la condizione richiesta da Berlino e dal cancelliere tedesco Olaf Scholz per autorizzare a sua volta l’invio dei Leopard 2 da parte della stessa Germania e degli alleati europei, dalla Polonia alla Spagna, che stanno discutendo il trasferimento di 80 tank.

Sulla stima approssimativa, sul valore economico dei primi cinque pacchetti di aiuti militari dall’Italia all’Ucraina si parla di aiuti nel campo della difesa per circa 1 miliardo di euro ma, non basta . Secondo fonti ufficiose è in preparazione un sesto pacchetto, che include sistemi di difesa aerea. Tutto nel rispetto del Governo Italiano  l’impegno preso.

Si la parola sostenere  è  la parola giusta, riteniamo però che la Guerra  è un delitto contro tutta l’umanità, un   dialogo aperto  e più frequente forse poteva  rallentare gli scenari apocalittici onde evitare questa catastrofe  oggi ancora in atto.

La situazione in Ucraina è drammatica. Intere città distrutte, fame , freddo, anziani , bambini intere famiglie scomparse  e, le fosse comuni nei primi mesi del conflitto cadaveri di ogni età buttati  nelle buche  come immondizia poi sotterrati e scoperti.

Questo accade oggi nel 2023 , ma oltre 80 anni fa ….. oggi ricordiamo con il Giorno della Memoria quello che l’Uomo riuscì a mettere in atto in una distrzuine di massa sezna alcun precedente che oggi ancora fa rabbrividire per le modalità, la puntualità ,l’accanimento contro uomini , donne , bambini, anziani , i quali caricati come bestiame nei carri ferroviari andarono incontro a morte certa nei vari campi di sterminio naziati sparsi in tutta Europa :

I morti non hanno nazionalità , non hanno colore , non hanno Religione che li dovrebbe dividere, hanno un corpo, anima . Il conflitto Russia-Ucraina questa guerra a distanza di oltre 80 Anni dall’ultimo conflitto mondiale,  si ripropone  e ci riporta ai  ‘”Giorni della Memoria”  . l’Olocausto ( dal greco ὁλόκαυστος (holòkaustos, significa: bruciato interamente) .

 A partire dalla seconda metà del XX secolo, il genocidio di cui furono responsabili le autorità della Germania nazista e i loro alleati, dello sterminio di tutte le categorie di persone ritenute dai nazisti “indesiderabili” o “inferiori” per motivi politici o razziali, tra cui gli ebrei d’Europa. Oltre agli ebrei, furono vittime dell’Olocausto le popolazioni slave delle regioni occupate nell’Europa orientale e nei Balcani, neri europei e, quindi, prigionieri di guerra sovietici, oppositori politici, massoni, minoranze etniche come rom, sinti e jenisch, gruppi religiosi come testimoni di Geova e pentecostali, omosessuali e portatori di handicap mentali.

Questa catastrofe fu catalogata dal nazisti “La Soluzione Finale”. Ancora oggi quella fase umilia  il Mondo.

Furono tra il 1933 e il 1945,  circa 15-17 milioni le vittime dell’Olocausto, di entrambi i sessi e di tutte le età, tra cui 4-6 milioni di ebrei. L’Olocausto, in quanto genocidio degli ebrei, oggi è identificato più correttamente con il termine Shoah (“catastrofe, distruzione”).

Questa è la settimana  della Shoa , in quei campi di concentramento nazisti , oggi metà di tante visite e pellegrinaggi , furono milionile   Vite Umane spezzate, essi spogliati dalla dignità , donne e bambini , poi uccisi , corpi dilaniati e bruciati nei forni crematori .

Oggi sembra di rivivere con la stessa ansia nel conflitto Russia- Ucraina, si perchè la guerra continua con Intere città distrutte, fame , freddo, anziani , bambini intere famiglie scomparse  e, le fosse comuni nei primi mesi del conflitto cadaveri di ogni età buttati  in fosse comuni   come immondizia  da scartare , poi  ricoperti dalla terra , questa nostra Terra calpestata , offesa , dilaniata , trascurata , una Terra alla ricerca della Pace e dalla tanta sospirata Umanità.

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