Giorgia Meloni:” o ribadito il pieno sostegno dell’Italia di fronte all’aggressione russa. L’Italia non intende tentennare e non lo farà”.

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(www.rainews24.it).- Zelenski:” a Berlusconi non hanno mai bombardato la casa”

Al palazzo presidenziale Mariinskij, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni conferma al presidente ucraino Volodymyr Zelensky l’impegno del governo italiano nei confronti di Kiev. Lo fa nel corso di una conferenza stampa congiunta tra i due leader al termine della visita, “fortemente voluta” dalla premier a ridosso dell’anniversario dell’inizio della guerra.

Nella dichiarazione finale si sottolinea soprattutto la disponibilità italiana per la ricostruzione. “L’Ucraina è pronta a riconoscere l’importante ruolo dell’Italia nella ricostruzione e nella rapida ripresa del Paese, siamo d’accordo sull’opportunità di organizzare in Italia una Conferenza Italia-Ucraina per discutere il tipo di sostegno e le collaborazioni che possiamo sviluppare”. Commenta Meloni, annunciando che la conferenza potrebbe tenersi ad aprile: “L’Italia può fare la differenza perché ha un know how su tante questioni”.

Zelensky ringrazia “Giorgia” per il “sostegno deciso e potente”. Ma non manca – e fa scalpore – la risposta a Silvio Berlusconi: l’ex premier pochi giorni fa aveva detto che non sarebbe mai andato a Kiev, fosse stato lui il presidente del Consiglio, aggiungendo giudizi negativi diretti sulla persona del presidente ucraino.

Così dunque Zelensky: “Io credo che la casa di Berlusconi non sia mai stata bombardata dai missili, mai siano arrivati con i carri armati nel giardino di casa sua, nessuno ha ammazzato i suoi parenti, non ha mai dovuto fare la valigia alle 3 di notte per scappare o la moglie dovuto cercare da mangiare e tutto questo grazie all’amore fraterno della Russia. Io auguro pace a tutte le famiglie italiane, anche a chi non sostiene l’Ucraina, ma la nostra è una grande  tragedia che va capita. Voglio che vengano qui a vedere con i propri occhi, vedano la scia di sangue che hanno lasciato”.

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