Montecarlo, Porto Cervo: a gennaio a Roma il “Crazy Pizza”di Flavio briatore

Estimated read time 4 min read

Flavio Briatore dopo Montecarlo e Porto Cervo con pizza chic branchè , noto imprenditore  inaugurera a Roma gennaio un nuovo locale dedicato alla pizza . ‘d’autore’. Da Raffaele Esposito inventore della pizza margherita (1889), alla pizza al tartufo , o al patanegra del noto manager-imprenditore.

Un nuovo brand con la pizza. Non sono mancate le critiche dei pizzaioli  di Napoli, detentori di una tradizione ultra centenaria che si rifà agli artigiani partenopei.

Una pizza Margherita a 14,00 euro  così costa a Riad e Monaco  , nel nuovo locale  che  a gennaio sarà inaugurato a Roma in via Veneto costerà 15,00;  questa è la base dove parte la nuova proposta targata Briatore , per poi arivare ai 45,00 – 47.00 euro per la pizza chic , con il nobile tartufo. Al tartufo .

Briatore i puntualizza e invita a non parlare di pizzeria. Il suo nuovo e innovativo brand  di ristorazione si chiamera Crazy Pizza e non “da Pasquale , da Giovanni, da Gennaro o Salvatore.

Secondo Briatore l’idea è eccezionale, potentissima: in Italia non esiste niente del genere. Oggi la,pizza te la buttano lì con un servizio approssimativo   , roba che non ti invoglia a rimanere nel locale

Il progetto: servire ottime pizze, in un posto elegante, con un servizio impeccabile.

 La pizza è un prodotto importante -sostiene Briatore – ma è presentato in modo cheap, noi gli abbiamo creato intorno un environment diverso”. Va da sé che anche i prezzi saranno rimodulati in base all’alto standard proposto, “ma certo non occorrerà svaligiare una banca”, chiarisce l’ex team manager di Formula 1.

Sembrerebbe che alcuni clienti abbiamo postato foto sui social lamentandosi dei prezzi eccessivi delle pizze, una sola Margherita infatti viene a costare 25 euro nel locale di Porto Cervo, mentre troviamo costi leggermente inferiori nella sede di Londra, con 15.50 euro e Monte Carlo con 15 euro. I prezzi ovviamente tendono a gonfiare a dismisura se si scelgono dal menù delle pizze realizzate con ingredienti molto costosi, come ad esempio il prosciutto Pata Negra.

Menuù Crazy Pizza

A Napoli è riconosciuta in tutto il mondo patria della pizza . Alimento povero , nato quasi per caso con semplici ingredienti: acqua , farina e lievito e sale, sempre definito un pasto alla portata di tutti.

Per tanti napoletani la pizza è una devozione e per chi non ha tempo di sedersi all’interno di una pizzeria si usa mangiarla a portafogli , (piegata in quattro), passeggiando per la città al costo di 1,50 – 2 euro.

La storia della pizza Margherita , tra miti e leggende.

Nel giugno del 1889, come documenta una lettera del capo dei servizi di tavola della Real Casa Camillo Galli, Raffaele Esposito fu convocato al Palazzo Reale di Capodimonte a Napoli , residenza estiva della famiglia reale, perché preparasse per Sua Maestà la Regina Margherita le sue famose pizze. Oggi que   locale che ancora esercita l’attività), in via Chiaia angolo S.Anna di palazzo, è fra le più celebri pizzerie napoletane.

Tornando all’episodio della pizza. “Don Rafele obbedì alla chiamata e mise tutto il suo zelo e tutta la sua scienza nel confezionare le pizze per gli augusti clienti”. Presentatosi a Palazzo con la moglie Maria Giovanna Brandi e con tutto l’occorrente caricato in un carrozzino tirato da un asino ne “fece di tutte le qualità ma la Regina che ne assaggio parecchie, mostrò di gustare particolarmente quella con mozzarella e pomodoro.

Fu cosi’ che Raffaele Esposito dedicò la pizza con il pomodoro, la mozzarella e il basilico alla Regina, chiamandola Margherita.

Rutratto della Regina Margherita

Sono trascorsi tanti anni da quell’epoca. Oggi nulla è cambiato tra vicoli della città , il profumo della pizza e sempre presente nell’aria , margherita dai 4 ai 5 euro , o la semplice pizza marinara (aglio , origano e pomodoro) al costo di 4 euro e ti godi Napoli e le sue bellezze.

Continua a leggere...