Morti sul lavoro , altre quattro vittime.

Ennesima giornata nera per gli incidenti sul lavoro. Questa mattina infortunio mortale  a Cavezzo, nell’area di Disvetro, nel Modenese, dove ha perso la vita un agricoltore, un 49 enne cinese, che stava guidando un trattore nei campi ed è rimasto incastrato. 

Altro incidente a Nerviano, nel Milanese. Un operaio operaio è stato folgorato all’interno di una cabina elettrica ed è morto. E’ accaduto in via 9 novembre dove sono intervenuti i  Vigili del Fuoco. Sempre nello stesso paese a nord di Milano in mattinata un operaio di 44 anni è precipitato dal tetto di un capannone alto circa 6 metri in via Giuseppe Garibaldi 115 ed è stato portato in codice rosso all’ospedale di Legnano con vari traumi.  In Sardegna, a Sassari, un operaio di 43 anni muore schiacciato da un muletto all’interno dell’Ecocentro comunale, in via Ariosto. Sul posto, oltre al personale medico del 118 che ha tentato invano di rianimarlo, sono intervenuti Vigili del Fuoco, agenti della Squadra volante e della Polizia locale. Incidente mortale sul lavoro nel primo pomeriggio nello stabilimento Timac Agro Italia di Barletta, azienda che produce fertilizzanti. Luigi Riefolo, barlettano di 62 anni, e’ morto sul colpo – in base ai primi rilievi – dopo essere stato investito da un mezzo. I carabinieri, sul posto con il magistrato di turno della Procura di Trani, Isabella Scarmarcio, stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti. L’azienda, in una nota in cui esprime cordogolio e vicinanza alla famiglia di Riefolo, spiega anche che “a perdere la vita e’ stato il lavoratore di una ditta esterna addetta ai servizi di pulizia industriale” e che “Timac Agro Italia, unitamente alle autorita’ competenti, si e’ da subito attivata per chiarire nei tempi piu’ brevi le dinamiche di quanto successo. Per ora Timac Agro – sottolinea – ha potuto solo constatare che l’incidente e’ avvenuto nelle aree esterne e non e’ riferibile al ciclo produttivo dell’azienda” Incidente sul lavoro anche a  Lessona, nel Biellese: un operaio cinquantenne, dipendente di una ditta del territorio, mentre era al lavoro in un cantiere è stato travolto da una lastra d’acciaio di circa 100 kg che gli è’ caduta sulla gamba sinistra provocando la frattura del perone.Intervenuti sul posto i carabinieri di Cossato, lo Spresal e il personale del 118 che ha trasportato l’operaio all’ospedale per gli accertamenti Draghi: inaccettabile, oggi norme perché non accada più “Voglio esprimere la soddisfazione del Governo e mia per i provvedimenti approvati oggi in tema di sicurezza sul lavoro. Nei mesi scorsi abbiamo assistito a un numero inaccettabile di morti sul lavoro. Come Governo, ci siamo impegnati a fare tutto il possibile per impedire che questi episodi possano accadere di nuovo. Le norme di oggi sono la realizzazione di questa promessa”. Lo afferma il presidente del Consiglio Mario Draghi, dopo il Consiglio dei ministri. “Incrementiamo – sottolinea – gli organici degli ispettorati del lavoro, inaspriamo le sanzioni per le imprese che non rispettano le regole, diamo nuovo impulso al processo di informatizzazione per migliorare i controlli. Vogliamo dare un segnale inequivocabile: non si risparmia sulla vita dei lavoratori”. Draghi ringrazia quindi “il Ministro Orlando per l’ottimo lavoro su queste norme; le Regioni e il Presidente della Conferenza Fedriga per il confronto costante e costruttivo; e i sindacati che hanno contribuito in modo fondamentale all’individuazione di soluzioni immediate, attuabili, efficaci”.