La si può chiamare impresa quella dell’Atalanta nell’andata quarti di finale Europa League messa in opera dai ragazzi di Gasperini che hanno tirato fuori dal cilindro una partita praticamente perfetta che mette una seria ipoteca sul passaggio del turno ed accedere alla semifinale Europa League.
Trenta e lod eper la Dea, contro il quotato Liverpool che non perdeva in casa da ben 33 partite , orobici trascianati dai duiemila tifosi arrivati da Bergamo hanno distrutto la squadfra di Klopp . Squadra alta , sempre in anticipo sugli avversari , Gasperini sale in cattedra indossado i panni da professore de giuco del Calcio dispensa dalla panchina suggerimenti e tattica impartendo una severa lezione al suo collega Klopp. Alla fine la Dea mette in cassaforte la semifinale e solo un miracolo può cambiare il destino del Liverpool nel match di ritorno giovedì prossimo al Gewiss Stadium.
LA PARTITA
Parte bene l’Atalanta che già al 3′ con Paslaici sfiora il vantaggio , la conclusione del criato sottoporta respinta con il volto da Kelleher. La risposta del Liverpoolnon so fa attendere immediata, con Nunez , Musso pronto alla parata. Le verticalizzazioni dei Reds mettono in difficoltàila Dea , il problema però per il Liverpool è il reparto difensivo che balla parecchio . Al 12′ De Keteleare ispirato di tacco serve Koopmeiners il tiro respinto da un difensore del Liverpool . Ci prova ancora Nunez liberatosi in velocità , solo davanti a Musso spara fuori. Prende coraggio la squadra di Klopp e metyte in difficoltà la difesa atalantina: al 26′ Elliot centra la traversa con un tiro a giro . Al (38′) l’Atalanta trova il guizzo giusto Koopmeiners lancia sulla fascia Zappacosta, palla in area per Scamacca che non sbaglia con la complicità di Kelleher che si tuffa ma si fa passare il pallone sotto il corpo. Il Liverpool sente il colpo e rischia pronma del riposo di capotolare per la second volta : Koopmeiners solo davanti a Kelleher calcia adosso al portiere irlandese.
Nella ripresa Klopp ricorre alla panchina dentro Salah, Szoboszlai e Robertson. Inziiano le progressioni dei Reds con i i nuovi entrati . Alcune conclusioni di Nunez e di Gapko con Musso pronto a neutralizzarle. Si placa la sfuriata del Liverpool e l’Atalanta ne approfitta subito per raddoppiare: De Keteleare , lancia millimetricamnete in area Scamacca che di controbalzo fa secco Kelleher .Il Liverpool è alle corde quasi k.o. , Al 65′ Koopmainers da pisizione decentrata calcia male in diagonale. Gli inglesi hanno un sussulto al 79′, quando Robertson serve Salah che fa secco Musso, ma il gol è annullato per fuorigioco dell’egiziano. Ci prova Scamacca formare la personale tripletta di testa senza esito. , l’ex Sassuolo però ci mette lo zampino sul 3 a 0 , l’ex Sassuolo inizia l’azione, Kelleher respinge su Ederson, il pallone arriva a Pasalic che cala il tris a porta vuota. Nel finale il Liverpool cerca il gol che renderebbe più fattibile l’impresa a Bergamo, ma Ruggeri salva sulla linea e Musso dice no Luis Diaz e Szoboszlai. Così al triplice fischio la festa è tutta dell’Atalanta.
IL TABELLINO
LIVERPOOL-ATALANTA 0-3
Liverpool (4-3-3): Kelleher 5,5; Gomez 5, Konaté 5, Van Dijk 5, Tsimikas 4,5 (1′ st Robertson 6); Jones 5,5 (1′ st Szoboszlai 5), Endo 5,5 (31′ st Diogo Jota 6), MacAllister 5,5; Elliott 6 (1′ st Salah 5,5), Nunez 5 (15′ st Luis Diaz 5,5), Gakpo 5. A disp.: Adrian, Gravenberch, Clark, Bajcetic, Alexander-Arnold, Quansah, Bradley. All.: Klopp 5
Atalanta (3-4-1-2): Musso 7; Djimsiti 7, Hien 5,5, De Roon 7; Zappacosta 7, Pasalic 7, Ederson 7,5, Ruggeri 6,5; Koopmeiners 6.5; De Ketelaere 7 (44′ st Miranchuk sv), Scamacca 8,5. A disp.: Carnesecchi, Rossi, Toloi, Holm, El Bilal, Lookman, Bakker, Adopo, Hateboer, Bonfanti. All.: Gasperini 8
Arbitro: Meler (Turchia)
Marcatori: 38′ e 15′ st Scamacca (A), 38′ st
Ammoniti: Hien (A), Ruggeri (A)
