Con tanti ‘Poli’ nel Pollaio … svolta totale?

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La nuova politica sembra virare verso  nuovi Poli , tutti uniti  con un unico obiettivo comune.Le vibrazioni  verso le elezioni politiche iniziano a scuotere il panorama politico. In alcuni casi le dichiarazioni dei leader del Centro Destra , sembrano avere tutti lo stesso comune denominatore. Le difficoltà certamente saranno da superare , intanto Lega Nord (Noi con Salvini), Fratelli d’Italia, Movimento per la Sovranità e Forza Italia già sono scese in campo. Facciamo il punto della situazione.

Lega Nord: Da quel congresso svoltosi a Parma , che ha riconfermato Salvini al timone della Lega Nord con oltre l’(0% dei voti ottenuti , ha sancito il ‘pre.pensionamento di Bossi. Considerato il Padre Nobile , oggi decaduto.

Strada aperta per Salvini , è nella logica delle ultime dichiarazioni del leader incontrastato leghista , potrebbe lanciare il nuovo Partito “Lega dei Popoli”. nuovo contenitore di centrodestra».

Movimento Nazionale per la Sovranità:  Alemanno – Storace , vale a dire , Azione Nazionale e la Destra. Obiettivo simile a quello di Salvini, un progetto in corso che mira ad aggregare tutti quei movimenti di una destra sociale , frantumata in tante formazioni politiche  con  con Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni ma anche con la Lega di Matteo Salvini e Direzione Italia di Raffaele Fitto.“

Lo stesso Alemanno in più occasione ha dichiarato:”«Dobbiamo fare le primarie per arrivare a un centrodestra unito, per scegliere il candidato premier e le linee programmatiche”, gli fa eco Francesco Storace :”  Spero – ha commentato il leader della Destra – che troveremo la forza di costruire un partito aperto, libero e plurale. Senza mettere al bando il dibattito, ma soltanto il correntismo».

 

 

Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni  pensa invece ad una   “Coalizione dei patrioti”. Lo afferma così la presidente di Fratelli d’Italia, intervistata dal Corriere della sera. “Una coalizione – precisa Meloni – che unisca chi voglia difendere l’interesse nazionale, il nostro lavoro, le nostre imprese, i nostri confini, le nostre famiglie e tradizioni: il contrario di quello che è avvenuto negli ultimi anni, con Renzi che ha fatto tutto il possibile per mettere i bastoni tra le ruote alle aziende italiane, basti ricordare l’accordo sul libero scambio Ceta che massacra la nostra economia”.

In tutto questo , rimane l’incognita , cosa farà Silvio Berlusconi?  Intanto il Cavaliere non ha dubbi , sulla legge elettorale e conta di convincere gli alleati di Lega e Fdi.

I sondaggi calcolano che insieme lo schieramento può ottenere il 35 per cento e davvero vincere su Pd e M5S, non c’è spazio per divisioni con Matteo Salvini e Giorgia Meloni, cui si affiancherà il nuovo centro cui sta lavorando Niccolò Ghedini, che punta al 3 per cento e oltre.

 

 

Rosario Murro

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