Auto di lusso, discoteche , oastriche e Champagne, gioelli , sontuoso conto in Banca (circa 700mila euro) , cosi Don Luca Morini (in arte Don Euro), ha carpito la buonafede di centinaia di suoi parrocchiani.
Don Morini è accusato dalla Procura di riciclaggio, estorsione, truffa e appropriazione indebita. Indagati anche il vescovo Giovanni Santucci (per episodi definiti marginali) ed Emiliano Colombi, già sacerdote nella parrocchia di Avenza, retta da don Morini nel 2003: è accusato di riciclaggio. Sotto la lente della Procura anche un flusso di denaro (10-15 mila euro) partito dal conto corrente del vescovo a quello di don Morini.
Il sacerdote , a detta di alcuni parrocchiani aveva l’abitudune di richiedere esose somme anche per officiuare per i Riti Funebri e Matrimoni e altre Funzioini Religiose, infine secondo quanto è scaturito richiedeva soldi anche la distribuzione dell’ l’Acqua Santa.