Giorgia Meloni” Io so leggere , saranno gli altri a non capire l’italiano”

Che il referendum sull’autonomia di Veneto e Lombardia è stata la  goccia la quale ha fatto traboccare il ‘vaso’ tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini  è cosa ormai ripsaputa . Dopo un po’ di tempo i rapporti tra i due leader di Fratelli d’Itale e Lega Nord sono ritornati ad essere infuocati avesse rotto l’intesa tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini era chiaro già da un po’ di tempo, ma tra i due leader del centrodestra i toni si sono nuovamente infuocati.

La Meloni  ha ribattuto alle  critiche  mosse da Matteo Salvini che l’aveva invitata a leggere il testo dei quesiti referendari: “Io so leggere, saranno gli altri che non capiscono l’italiano”, aveva risposto a Salvini la leader di Fratelli d’Italia.

Giorgia Meloni ha poi fatto una diretta sulla sua pagina Facebook in cui spiegava per filo e per segno le sue ragioni: 

“Oggi a Bari – afferma durante la diretta sulla sua pagine Facebook – i dirigenti di Fratelli d’Italia del Mezzogiorno si sono riuniti per dar vita a una importante iniziativa a cui tengo molto dal titolo ‘Visto da Sud’ per parlare di unità, di coesione nazionale, di sud e di una sfida che da buon partito patriottico noi vogliamo interpretare a 360 gradi: unità e sovranità nazionale”.

Proseguendo: “So che in questi giorni sono previste molte iniziative per i referendum di Veneto e Lombardia e che ha fatto discutere che io abbia detto che il tema non mi appassiona e che non sono favorevole per come sono stati posti. Qualcuno ha detto che non ho letto o che devo rileggere i quesiti e che forse non capisco l’italiano: il quesito l’ho letto e non sono ugualmente convinta ma credo dovrebbe rileggerlo anche chi dice che i referendum del 22 ottobre siano il primo passo verso l’indipendenza, perché forse li ha capiti ancora meno di me”.