Barcellona: furgone sulla folla. Attentato a Las Rambals. Aggiornamenti

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Tragico 17 agosto a Barcellona, nella zona  In della città catalana , un furgone è piombato addosso Un furgone è piombato su una folla di decine di cittadini e turisti lungo la Ramblas :ci sarebbero molti feriti.

Secondo il  quotidiano catalano La Vaguardia  poi sembrerebbe anche confermato dalla Polizia si traterebbe di un attentato. Il mezzo ha cominciato ha correre lungo la Rambla de Canaletes, nella parte più vicina alla grande Plaça de Catalunya, all’altezza di Carrer Bonsuccés fino a raggiungere il mercato della Bouqueria. Poi si sarebbe schiantato su uno dei chioschi che si trovano sul marciapiede che separa le corsie della Rambla destinate alle auto. Secondo alcuni testimoni, più persone armate sarebbero poi scese dal mezzo e fuggite a piedi e ora sarebbero asserragliati in un locale, un ristorante turco. Forse anche con ostaggi.

La zona così come confermato dal TGla7  eda www.repubblica.it  è stata circondata dai Mossos d’Esquadra, la polizia catalana. Sul posto ci sono molte ambulanze. Le autorità impegnate nei soccorsi hanno chiesto ai gestori la chiusura delle stazioni della metropolitana della zona.

La polizia ha fatto chiudere tutti i negozi e i ristoranti della zona con dentro la clientela. Molti negozianti anche nelle strade vicine hanno fatto la stessa cosa, mentre negli attimi di panico immediatamente successivi all’attacco c’è stato un fuggi fuggi generale in tutte le direzioni.

 

Aggiornamenti ore 18.34

Le vittime sarebbero tre con oltre 25 feriti . Si parla di un altro furgone noleggiato dagli attantatori  utile poi per la fuga.  I criminali secopndo la stampa spagnola sarebbero tre , uno alto circa 1.70 con la camicia biana avrebbe partecipato all’attentato e due sul furgone che a zig-zag ha cerecato di investire più persone possibile . Due attentatori  sono all’interno di un Ristorante turco , probabilmente con degli ostaggi , il locale si trova in una strada che parallelamente costeggia La Ramblas. Le notizie ufficiali parlano di un morto e decine di feriti. Un testimone ha visto uno degli attentatori  attentatori lasciare il furgone di corsa: capelli ricci e scuri , si è allontanato con un arma in pugno.

La Polizia è alla ricerca del secondo furgone  Infine la CIA americana avrebbe allertato la Polizia di Barcellona due mesi fa  su un possibile attacco terroristico. La zona di sicrezza è stata allargata e in parte evacuata con elicotteri che sorvolano tutto la zona.

Aggiornamenti  18.50

La Farnesina ha attivito tuitte le misure per conoscere se tra le vittime, i feriti e nel Ristorante turco ci sono cittadini italiani.

Aggiornamento ore 19,58

La polizia avrebbe arrestato Driss Oukabir, l’uomo di origine maghrebina con permesso di residenza in Spagna, che ha noleggiato il furgone usato nell’attentato di Barcellona. Lo riferisce la tv pubblica Rtve. Non è chiaro al momento se possa essere il conducente del furgone che ha falciato la folla sulla Rambla.

Aggiornamento ore 20.16

Sono tredici i morti a Barcellona – secondo alcuni media locali -, dopo che il furgone ha travolto diverse persone sulla Rambla. Per la tv pubblica spagnola Rtve ci sarebbero anche “almeno 20 feriti”. Le forze dell’ordine finora hanno ufficializzato però solo il numero di tre morti.

Aggiornamento 21.22

Le ultime da Barcellona parlano di due   persone  arrestate  coinvolte nell’attentato alle Ramblas , due sarebbero in fuga. Rinvenuto in periferia della città  in località Vic il secondo furgone. Posti di blocco sono stati allestiti alle principali uscite dalla capitale catalana. “Uno degli autori dell’attacco di oggi è stato ucciso in una sparatoria con la polizia a Sant Just Desvern”, una decina di chilometri a ovest di Barcellona. Lo scrive La Vanguardia. L’ucciso avrebbe tentato di forzare un posto di blocco., nei pressi della città: si ipotizza che il mezzo sia stato usato per la fuga. Si temono vittine italiane.

Aggiornamento ore 22,31

Uno degli attentatori arrestati dalla Polizia ,   è Driss Oukabir, la cui identità corrisponde ai documenti forniti per noleggiare il furgone. In serata  Driss Oukabir Soprano – si è presentato al commissariato di Ripoll (Girona), dove risiede, denunciando il furto dei suoi documenti.

La polizia aveva diffuso la sua identità e la sua foto come colui che aveva affittato il furgone usato nell’attentato.

La conferma arriva anche dal Sindaco della città dove risiede l’uomo.

La Polizia sta cercando di chiarire perché Oukabir non abbia denunciato prima il furto e sospettano il fratello minore di Driss, Moussa.

Intanto l’Isis ha rivendicato l’attentato di Barcellona attraverso la sua ‘agenzia’ Amaq, definendo gli attentatori “soldati dello Stato islamico”. Confermate le 13 vittime di cui si sconosce la nazionalità, mentre nei vari Ospedali di Barcellona sono 80 il numero dei ferito di cui 15 in gravi condizioni.

L’unità di Crisi della Farnesina è a stretto contatto con il Consolato Italiano a Barcellona.

 

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