VERGOGNA!! Non può esserci altra definizione per indicare lo scempio che si sta consumando contro nonna Peppina la 95/enne di San Martino di Fiastra (Macerata) sfrattata dalla sua casetta in legno, considerata abusiva. Non possiamo sentirci offesi noi Italiani emortificati dal trattamento riservato all’anziana che viveva nella sua casetta in legno dopo il terremoto dello scorso anno.
Attimi di paura , con l’arrivo della neve e il gelo , Nonna Peppina che viveva in un container “ residuato” del sisma del 1997 ha accusato un grave malore così i familiari hanno deciso di trasportarla con urgenza in ospedale a Civitanova Marche per problemi respiratori, insomma Nonna Peppina ha rischiato la vita per colpa dei protocolli previsti dalla legge , ma quale legge? Se in Italia oggi è tutto un abusivismo? Al primo posto questo Governo con i tre precedenti , mai eletti dal voto dei cittadini; vogliamo parlare dei migranti che si dichiarano rifugiati di guerra? Hanno irrimediabilmente contaminato il nostro territorio da tempo si sono organizzati , spopola la mafia nigeriana : prostituzione, mendicanti nelle aree parcheggio e fuori dai supermercati,con la monetina che fa lievitare solo il ‘fatturato’ di queste organizzazioni malavitose.
Prendiamo per esempio il caso di Nonna Peppina , simbolo di una battaglia che si è scatenata sul web , contro l’indifferenza e l’applicazione di leggi e della burocrazia con non mai.
Le analisi sono ben fatte: viviamo in uno Stato criminale spesso assente per le vere necessità dei cittadini, Nonna Peppina merita un trattamento preferenziale. Quando si lascia morire di freddo qualsiasi persona le regole non servono , basta solo un atto di umanità e di buon senso…. l’inverno è ancora lungo.
Rosario Murro