L’anziana in un duro sfogo: “Il Presidente della Repubblica non ci ha risposto, il Papa non ci ha risposto. Non ci ha risposto nessuno”.
Non si placano le polemiche sulla vicenda di Peppina Fattori, la 95enne di Fiastra finita sotto sfratto per alcune irregolarità nella costruzione di una casetta in legno. Sabato era arrivata la decisione definitiva del Riesame e l’anziana si era allontanata dalla casetta di legno che le figlie e il genero le avevano costruito per poter continuare a vivere a San Martino di Fiastra. Da qualche giorno, dunque, Peppina Fattori, ultima residente del piccolo borgo di Moreggini, completamente distrutto dal sisma, vive in un piccolo container di 15 metri quadrati, con bagno esterno, adiacente alla casetta ‘contesa’, costruito dopo il terremoto nel 1997.
Da quella piccolissima struttura, la 95enne si è sfogata in un’intervista a ‘Cronache Maceratesi’: “Chi mi ha fatto questo, non sono persone oneste. Sono bestie. Sono stati cattivi con me e con la mia famiglia”. Peppina Fattori ha poi aggiunto: “A casa mia, di questi tempi, avevo già acceso il camino. Ogni giorno mando un bacio alla mia vecchia casa. Curavo l’orto che prima stava dove c’è la casetta. Era tutto un giardino di cui mi prendevo cura io. Quella casetta era una soluzione, potevo star bene gli ultimi giorni della vita mia. Invece ora sono di nuovo nel container. Quest’estate non so quanto ho sudato, ora arriva il freddo”.
L’anziana ha proseguito in un duro sfogo: “Il Presidente della Repubblica non ci ha risposto, il Papa non ci ha risposto. Non ci ha risposto nessuno”. Ieri, in realtà, il Capo dello Stato Sergio Mattarella è intervenuto per precisare di non aver ricevuto alcuna lettera dalla famiglia di Peppina Fattori. La 95enne, in un’altra intervista, ha sottolineato: “Mi sento un po’ dimenticata, non hanno avuto un pizzico d’amore. Quando ho lasciato il container, era un forno crematorio, ora è diventato gelato”. Peppina Fattori ha infine concluso: “Noi non abbiamo fatto del male a nessuno, doveva andare così. Una vita così è davvero brutta”.
