COSA SONO: I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), quali “dislessia”,”disgrafia”, “disortografia” e “didascalculia” sono disturbi determinati da disfunzioni neurobiologiche individuabili nel bambino che vanno ad interferire con il normale processo di acquisizione della lettura,della scrittura e del calcolo.
COME INDIVIDUARLI:
La diagnosi di DSA può essere effettuata non prima del corso dello svolgimento della classe primaria,momento in cui il bambino ha i suoi primi approcci con la lettura,la scrittura e i calcoli matematici.
I bambini affetti da DSA manifestano i seguenti sintomi:
-Problemi di memoria a breve termine,
(es: imparare i giorni della settimana,i mesi dell’anno,ecc).
-Problemi di non coordinamento di tipo motorio.
-Problemi nel tenere alto il livello di concentrazione.
-Problemi di distinzione della destra dalla sinistra e confusione nel riconoscere alcune lettere dell’alfabeto.
-Problemi di lentezza e poca scorrevolezza di lettura,scrittura e calcoli matematici.
COME SI PUÒ INTERVENIRE A SCUOLA:
È fondamentale che l’insegnante di sostegno che verrà attribuito al bambino, adotti un percorso individuale e specifico di studi,meglio noto come PDP (Piano Didattico Personalizzato). È importante inoltre che vi sia una comunicazione tempestiva e diretta dei progressi tra l ‘insegnante di sostegno e gli altri insegnanti, famiglia compresa. Anche le interrogazioni e le verifiche svolte in classe verteranno su un piano specifico e individuale,così come la valutazione finale del compito o dell’interrogazione svolta.
COME SI PUÒ INTERVENIRE A SCUOLA:
È fondamentale che l’insegnante di sostegno che verrà attribuito al bambino, adotti un percorso individuale e specifico di studi,meglio noto come PDP (Piano Didattico Personalizzato). È importante inoltre che vi sia una comunicazione tempestiva e diretta dei progressi tra l ‘insegnante di sostegno e gli altri insegnanti, famiglia compresa. Anche le interrogazioni e le verifiche svolte in classe verteranno su un piano specifico e individuale,così come la valutazione finale del compito o dell’interrogazione svolta.
Giuliana Massari