Polizia scopre piantagione di marjuana in un casolare. Manette per un 40enne italiano

Estimated read time 3 min read

Rinvenuti piantine, semi e materiale professionale per portare a termine tutto il ciclo produttivo

 

Nella serata di ieri 5 febbraio la Polizia ha arrestato un 40enne italiano pregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio. L’uomo aveva allestito a casa sua una vera e propria piantagione di marijuana. Infatti, quando gli agenti del Commissariato di Spoleto, diretto dal Vice Questore Aggiunto Giugliano, hanno fatto irruzione nel casolare hanno rinvenuto e sequestrato, oltre alla droga, anche tutta una serie di oggetti per alimentare e curare al meglio lo sviluppo della piantagione. Sono state sequestrate oltre alle circa 150 piante di marijuana in vaso di diverse dimensioni, lampade per aiutarne la crescita e procedere poi alla successiva fase di essiccazione, un misuratore di temperatura ed un timer programmabile, un potenziometro ed un trasformatore, oltre ad un bilancino di precisione per pesare la sostanza prima della vendita.

Nel corso della perquisizione effettuata all’interno delle varie zone del casolare, oltre ad un annesso, ha permesso di scovare due ambienti completamente attrezzati per la produzione della droga. La prima stanza era stata adibita alla crescita delle piante al primo stadio, nella seconda venivano invece tenute e curate le piante che erano nella seconda fase di crescita. Infatti un vano era stato coibentato con enormi teli in plastica e coperte, per aumentare e mantenere ad una giusta temperatura l’ambiente, per lo sviluppo delle circa 80 piantine di marijuana. Era stato anche installato un misuratore di temperatura ed un timer preimpostato che faceva accendere due lampade da riscaldamento collegate ad un potenziometro ed un trasformatore, il tutto per mantenere costante la temperatura ed accelerare lo sviluppo delle piantine. Nella seconda stanza, anche questa coibentata con teli in plastica e coperte, erano state collocate altre 75 piante, al stadio di crescita, nonché alcune già estirpate e messe ad essiccare sotto un’apposita lampada. La Polizia ha anche sequestrato altri 220 grammi circa di marijuana in foglie verdi, un ventilatore professionale e tre lampade in efficienza, utilizzate per accelerare l’essicazione, oltre ad ulteriori 50 grammi già essiccati, tritati e pronti per lo smercio, oltre ad una scatola con numerosi semi pronti per essere piantati.

Dopo la perquisizione della squadra di polizia giudiziaria coordinati dal Sostituto Commissario Ispettore Marco Propersi ed i rilievi effettuati dalla Polizia Scientifica del Commissariato per documentare l’efficiente e strutturata organizzazione logistica della coltivazione intensiva, tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro. L’uomo è stato condotto in ufficio per gli ulteriori accertamenti di rito, la sostanza sequestrata dalle successive analisi chimiche qualitative effettuate dagli agenti della Polizia Scientifica è risultata essere positiva per i derivati della canapa indiana cannabinoidi ed è così scattato l’arresto con l’accusa di coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo è stato messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria in attesa di giudizio.

 

fonte: www.spoletonline.com

Continua a leggere...

+ There are no comments

Add yours