Si riparla della cabina attesta Umbria Mobilità. L’argomento rischia di diventare scottante
Nella piccola frazione di Strettura a qualcuno non ha ben digerito la disinstallazione dell’orrido manufatto anodizzato con vetri fracassati, posta a dimora improvvisamente davanti alla lapide dei Militari Caduti di tutte le Guerre , all’entrata principale dell’edificio risalente al 1919 e, sottoposto a tutela architettonica , ex scuole elementari a Strettura.
Le poche persone che hanno mugugnato e le pressioni dopo lo smembramento della cabina risulterebbero costanti e mirate. Chi rappresenta politicamente questa frazione ne ha fatto una personale Crociata contro il buon senso ed il rispetto , ma aggiungerei il decoro nei confronti di coloro che hanno pagato a caro prezzo – con la vita – l’ignoranza della Guerra.
Si vocifera in paese che la cabina Umbria Mobilità possa ritornare in bella mostra proprio lì dov’era stata collocata arbitrariamente alcuni mesi fa . Non ci sarebbe da meravigliarsi se qualcuno con tanto di atti giustificanti la non più tutela ai Beni Architettonici di botto la palazzina ex scuole elementari diventi all’improvviso una normalissima struttura da poterci collocare anche qualche insegna fosforescente.
Il timore che tutto ciò possa accadere ha messo in allarme coloro , cittadini residenti che hanno sempre dimostrato di voler recuperare le tradizioni , ma aggiungo , a dignità ed il rispetto di coloro che ci hanno preceduto .
Il fatto della Cabina è emblematico , l’uso di un riparo adatto ai bambini che ogni giorno usufruiscono del servizio Umbria Mobilità , potrebbe essere collocata da un’altra parte , ma si sa spesso si diventa vendicativi.
Staremo a vedere , poi certamente riferiremo a chi di dovere.
Rosario Murro
nella foto , quando la cabina era stata installata davanti alle ex scuole elementari