Entro il 15 di settembre gli studenti di tutta Italia ritorneranno sui banchi di scuola.
Per loro le giornate che precedono questo momento coincidono con la fine dell’estate e dei compiti delle vacanze, ma per i genitori si tratta di una fase delicata, caratterizzata da una serie di spese da affrontare per il ritorno in aula. Tra libri, cartelle, diari e articoli di cancelleria, l’investimento per il corredo scolastico del “back to school” rappresenta infatti una voce significativa nel bilancio delle famiglie di tutto il paese.
Come ogni anno, tante famiglie dovranno mettere mani al portafoglio. Agevolati chi ha un solo figlio, chi ne ha di più spesso si verifica una sorta di eredità tra gli oggetti che passano da un figlio all’altro.
Attendiamo le indagini dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori che di certo monitorerà il costo del materiale scolastico (compresi i ricambi). LO scorso anno si registrò un aumento medio del +0,7% .
Un nuovo Trend è l’acquisto On Line dd esempio, astucci, zaini standard e quaderni costano meno rispetto alla media dei prezzi nei supermercati.
Il supermercato o l’ipermercato risultano più vantaggiosi in altri casi, ad esempio per l’acquisto di diari, zaini trolley e per l’asilo, matite colorate, anche se bisogna fare attenzione ai possibili rincari legati a questo particolare periodo dell’anno .
