Quante sorprese positive in questo 2022.
Sembra ieri, il 14 gennaio 2022, giorno in cui, dopo una lunghissima settimana trascorsa in profonda riflessione e ascolto (soprattutto del mio inconscio che bussava insistentemente alla porta della mia ragione e della mia coscienza), decisi di dimettermi, irrevocabilmente da segretario politico nazionale de il Popolo della Famiglia e di uscire da quel movimento; fu una decisione sofferta ma che mai mi sono pentito di aver preso.
Con il gruppo che ha spontaneamente deciso di affrontare con me una nuova avventura politica a marzo 2022 abbiamo dato vita al meraviglioso nome e all’altrettanto meraviglioso simbolo di “Democrazia e Sussidiarietà” nuovo movimento politico ispirato alla Dottrina sociale della Chiesa, coadiuvato da una Squadra Dirigente veramente ottima.
Già a maggio e giugno 2022 Democrazia e Sussidiarietà partecipa a diverse sfide amministrative in più comuni lombardi (Crema, Buccinasco, Magenta, ecc…) compresi anche importanti capoluoghi di provincia (Como, Lodi, Monza, ecc…) raccogliendo, all’esito di tali sfide, una meravigliosa media ponderale dell’1,11% (calcolata, soprattutto in caso di liste condivise, unicamente e strettamente sul voto di preferenza dei propri candidati), un risultato questo veramente straordinario per un movimento politico nato da soli tre mesi.
Non una sola sfida, alla quale abbiamo partecipato in questo 2022, era priva del punto programmatico del Quoziente Familiare; idea di programma che consiste nell’imporre meno tasse a chi ha a proprio carico più figli minori o cura e mantiene a sue spese un fragile di qualsiasi età (ergo: riconoscere la famiglia quale cellula fondamentale della società e quale nucleo primario di attivazione – e attuazione concreta – di politiche sussidiarie).
Arriva l’estate 2022 e con essa anche il voto alle elezioni politiche nazionali del 25 settembre, occasione nella quale l’alleanza tra Democrazia e Sussidiarietà e Forza Italia, già espressa in alcune elezioni amministrative, ha generato un accordo programmatico stupendo con contenuti di eccellenza e tra questi:
– la tutela della vita dal concepimento alla morte naturale;
– la difesa della famiglia uomo donna non paragonabile ad altre formazioni sociali;
– la libertà educativa;
– il no al ddl Zan e a similari forme ideologiche di indottrinamento dei minori;
– il no alle droghe;
Nella tornata elettorale del 25 settembre abbiamo convintamente invitato i nostri elettori a votare il centro-destra quale casa politica scevra da quelle ideologie che attaccano la vita, la famiglia, il lavoro e che innescano conflitti sociali inficiando la vera solidarietà a pieno detrimento della sostanza, della straordinaria creatività e dell’identità del Popolo italiano.
Arriva così la fine dell’anno 2022, Democrazia e Sussidiarietà stringe un ottimo e virtuoso accordo di collaborazione con la lista civica del Presidente Fontana in vista delle prossime elezioni regionali lombarde, riconoscendo il merito di quest’ultimo di aver preservato il modello sussidiario che ha fatto eccellere la Lombardia, regione più popolosa d’Italia, locomotiva produttiva, in più ambiti.
Un anno, il 2022, costellato di molteplici incontri territoriali, di serate di approfondimento, di assemblee, di sfide elettorali, di sedute, di studi, di audizioni interne alle commissioni programmatiche e di partecipazione a molteplici iniziative in tutto il territorio nazionale; un anno che ha visto eccellere Democrazia e Sussidiarietà quale apripista di tematiche e strategie che puntano alla piena valorizzazione della persona umana in tutti gli ambiti in cui essa è chiamata a essere vera protagonista e mai spettatrice.
Siamo orgogliosi di aver creato assieme in questo 2022 un movimento politico necessario e fin troppo atteso, siamo orgogliosi del nostro nome composto da due parole che sono la chiave per l’accesso alla prosperità di ogni Popolo: la Democrazia e la Sussidiarietà.
Siamo orgogliosi del nostro simbolo, bello graficamente e ricco di contenuti centrali e nodali.
Siamo orgogliosi di ogni nostra azione costruttiva e mai polemica compiuta in questo anno 2022, un anno che ci ha visto protagonisti all’interno del quadro politico nazionale grazie alle idee chiare che non ci mancano.
Siamo orgogliosi dei nostri alleati, assieme siamo riusciti a compiere il miracolo politico di vera ripresa e di guida di questo Paese.
Siamo orgogliosi di Democrazia e Sussidiarietà che sta basando la propria crescita sulla consapevolezza di ogni membro consentendo di superare assieme l’enorme scoglio dell’io per farci tutti navigare nel meraviglioso mare del Noi.
Siamo orgogliosi delle moltissime persone che, osservandoci, riconoscono e apprezzano che il nostro partito attua uno stile diverso da quello delle urla, delle grida, degli insulti o della mera saccenza.
Le azioni vere compiono bellezza, la bellezza è riconosciuta ed è attrattiva.
La bellezza che ritroviamo in ogni cosa,
la bellezza che ci fa apprezzare il mondo che ci circonda,
la bellezza che ci costringe ad un silenzio operoso e produttivo,
la bellezza che traspare dalle azioni di ogni persona di buona volontà,
la bellezza che fa brillare i nostri occhi,
la bellezza che ci fa guardare in volto i nostri amici e ci fa loro dire: “Grazie per esserci”.
Un anno estremamente coinvolgente, sorprendente, e di vera ripresa per questo nostro amato Paese.
Oggi 31 dicembre 2022 la Bellezza del Papa emerito Benedetto XVI è salita al Cielo e ora certamente osserva, sorveglia e Prega per il nostro amato Paese e per tutti noi; anche per questo diciamo il nostro Grazie.
Grazie, una bellissima parola. Una parola che usa frequentemente chi altrettanto frequentemente sa leggere bene la realtà.
Un Grazie, di Cuore, a tutti coloro che hanno dato e stanno dando, quotidianamente, vita e sostanza a Democrazia e Sussidiarietà!
A sintesi dell’anno che si conclude e quale augurio per l’anno che verrà: Buon Anno!!!
Andrea Brenna
