Attentato New York, Mukhammadzoir Kadirov: ho agito nel nome dell’Isis

Estimated read time 2 min read

L’Fbi ha rintracciato il secondo cittadino uzbeko collegato all’attacco a New York: si tratta di Mukhammadzoir Kadirov. Il suo identikit era stato diffuso dalle autorità. Gli investigatori sono riusciti a parlare con Sayfullo Saipov, l’aggressore, che si trova in ospedale, dove è ricoverato dopo un intervento chirurgico: si sarebbe mostrato abbastanza “collaborativo. Nel suo computer è stato trovato materiale legato all’Isis. Il governatore di New York, Andrew Cuomo, aveva parlato di un “lupo solitario” che si è “radicalizzato” negli Stati Uniti.

L’uomo si sarebbe anche detto “orgoglioso” dell’attacco. Il killer ha pianificato l’attacco per ”oltre un anno”. Gli investigatori hanno ritrovato anche un telefono contenente propaganda dell’Isis. L’aggressore e’ stato ufficialmente accusato di terrorismo dalle autorità americane. Sayfullo Saipov voleva continuare a uccidere sulla pista ciclabile: puntava infatti ad arrivare da Tribeca al ponte di Brooklyn, compiendo un percorso di diversi chilometri. E’ quanto emerge dai documenti depositati in tribunale con cui le autorità lo accusano di terrorismo. Saipov ha spiegato agli investigatori – sempre secondo i documenti depositati – di aver scelto di colpire a Halloween perchè ”ci sarebbe stata più gente in giro” e quindi per uccidere un maggior numero di persone.

“Un animale”: così Trump ha chiamato l’attentatore. “E’ arrivato nel nostro paese grazie alla cosiddetta ‘lotteria per la diversità dei visti’ – ha twittato Trump – una bellezza di Chuck Schumer. Li voglio in base al merito”. ANSA

Continua a leggere...