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Multe agli automobilisti: chi le deve pagare e chi non deve?

Le multe agli automobilisti sono una cosa veramente spiacevole, soprattutto quando non si è proprietari dell’auto. In questo caso, chi paga? Vediamolo nell’articolo.

Spesso capita di prestare l’auto ad un amico o che essa venga utilizzata frequentemente non dall’intestatario, ma da un altro membro della famiglia. Nel caso quest’ultimo dovesse ricevere una multa, chi la deve pagare? Il proprietario o in conducente? La risposta è abbastanza semplice, ma è bene fare chiarezza.

Contestazione immediata

Secondo quanto è previsto dal Codice della Strada, tutte le multe devono essere contestate al contravventore nel momento stesso dell’infrazione. Dunque, un esponente delle forze di polizia, dopo aver fermato l’auto, deve notificare il verbale al conducente se si trova in una condizione di effrazione. In questo caso il conducente, e non il proprietario, riceve materialmente e in quello stesso momento il verbale da pagare. Il conducente può non firmare il verbale e non accettarne la consegna, ma in questo caso la multa gli verrà spedita a casa.

Quando non è possibile la contestazione immediata

Esistono situazioni in cui non è possibile la contestazione immediata. Si pensi agli autovelox, zone ztl e divieti di sosta, dove il conducente non è presente in auto. Nel caso di multa per divieto di sosta, quella che si trova sul parabrezza è, solitamente, solo un preavviso. In un caso simile il proprietario dell’auto, individuato attraverso la targa, riceverà il verbale “autentico” direttamente a casa. In questo e altri casi, anche quando è prevista la decurtazione dei punti dalla patente, viene chiesto al proprietario dell’auto di comunicare, entro 60 giorni, il nome e gli estremi della patente dell’effettivo conducente affinché gli siano tolti i punti. Se tale comunicazione manca, il proprietario riceve una multa fino a mille euro. La comunicazione va fatta anche se il conducente e il proprietario coincidono.

Chi paga la multa?

Quando il conducente e proprietario non coincidono e il conducente è identificato ne deriva la responsabilità solidale, ovvero il pagamento della multa viene chiesto sia al proprietario, che al conducente. Ovviamente, questo non significa che entrambi devono pagare, ma che in mancanza del versamento nei 60 giorni successivi, si può procedere al pignoramento del bene. In generale, le multe sono a carico della persona che commette l’effrazione.

Amalia Vingione

www.atuttonotizie.it

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