Green pass: le ultime novità sul pass per viaggiare

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La pandemia da covid sembra stia leggermente rallentando e proprio per questo si inizia a pensare a quali potrebbero essere i le ‘soluzioni’ per viaggiare, ovviamente in totale sicurezza. Tra le varie soluzioni avanza l’ipotesi del green pass o certificato verde. Scopriamo cosa è e come ottenerlo.

Il green pass o certificato verde proposto da Bruxelles ad oggi sembra essere una soluzione valida per consentire i viaggi all’estero in totale sicurezza. Il green pass è gratuito e consiste in un QR code da esibire per poter viaggiare: il sistema, tramite app, sarà pronto il primo giugno per poi essere pienamente operativo a luglio

Covid: avanza l’ipotesi del green pass per viaggiare

Il green pass per viaggiare senza l’incubo del Covid può essere la chiave di volta per salvare le vacanze estive. La Commissione Ue vuole lanciarlo il primo giugno, e in tutto il mondo ci si sta ragionando.

Il certificato proposto da Bruxelles è totalmente gratuito e consiste in un QR code da tenere nello smartphone o da stampare su carta, con tre alternative per dimostrare di poter viaggiare: essersi sottoposti alla vaccinazione, essere risultati negativi a un tampone, oppure essere guariti dal Covid-19 ed avere sviluppato gli anticorpi. Il sistema, tramite app, sarà pronto il primo giugno, ma dovrebbe essere operativo a luglio.      

Green pass: i casi di Grecia e Islanda

La Grecia è il primo Paese a proporre un certificato anti-Covid per rilanciare il turismo nelle sue isole, e a febbraio ha stretto un accordo con Israele che permette ai cittadini già vaccinati di viaggiare nei due Paesi. Atene inoltre ha reso noto che accoglierà tutti i possessori di un green pass da metà maggio.

L’apripista in Europa è stata l’Islanda: il green pass è attivo da gennaio e da marzo le frontiere sono state aperte ai viaggiatori di tutto il mondo forniti di certificato. La Gran Bretagna è a buon punto.

Per quanto riguarda l’Italia, si pensa ad un pass per muoversi all’interno delle regioni, mentre per i viaggi all’estero l’orientamento è di restare allineati al coordinamento Ue. Nell’Ue anche la Danimarca ha lanciato il proprio certificato vaccinale, che permetterà ai suoi cittadini di andare al ristorante o al cinema. L’Estonia sta sviluppando la propria app per lanciarla entro fine mese.

Green pass: le incertezze

Sul green pass vi sono ancora alcuni nodi da sciogliere come ad esempio se i codici delle singole app saranno leggibili ovunque, oppure se bisognerà adottare uno standard tecnologico comune. Altro tema, il modo in cui i dati personali verranno trattati per salvaguardare la privacy.

Per quanto riguarda i rischi di carattere sociale, secondo l’Oms l’adozione dei green pass potrebbe alimentare le disuguaglianze, discriminando i cittadini dei paesi che non hanno i mezzi e le strutture per vaccinare alla stessa velocità degli occidentali.

Luana Geria

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