Campagna raccolta firme, obiettivo abrogare parte dell’art.579 del Codice penale , “omicidio del consenziente”
Partirà una raccolta firme sull’eutanasia legale . Nulla di definito e di concreto che si arrivi a un risultato. Gli ostacoli da superare sono le ammissibilità da parte della Corte di Cassazione e poi quello della corte Costituzionale in caso positivo si va verso le urne per un referendum.
Argomento che muove le coscienze umane., in quanto secondo le parole di papa Francesco ” La vità è sacralità ed è inviolabile “.
Cosa potrà accadere
Nel caso passasse il Referendum , non sarebbe più perseguibile chiunque cagiona la morte di uomo, con consenso di lui – ma resterebbe punibile soltanto chi abbia cagionato la morte di un minorenne, di una persona inferma di mente, o che si trova in condizioni di deficienza psichica, per un’altra infermità o per l’abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti, o di qualcuno il cui consenso sia stato estorto.
La World Medical Association (WMA), due anni fa a conclusione dell’assemblea annuale dell’Associazione , che rappresenta ben 114 sodalizi i medici nazionali di 114 Paesi del mondo, hanno affermato la propria posizione contraria a eutanasia e suicidio assistito.
Rosario Murro