Crescono i Comuni che ricorrono alla foto trappole. Arginare l’indecenza e l’incuria e un emergenza di spessore nazionale.
Da un lato coloro che non rispettano gli altri e l’ambiente e abbandonano i rifiuti; dall’altro coloro che hanno voglia di dedicare il proprio tempo libero per la pubblica utilità. Due aspetti opposti e complementari sui quali l’Amministrazione di Bibbiena ha deciso di intervenire con due nuovi regolamenti approvati nel Consiglio comunale del 31 di luglio.
A breve, dunque, arriveranno le foto trappole per beccare i furbetti e contrastare gli arbitrali abbandoni. Il deposito dei rifiuti rappresenta una vera un’emergenza, a farne le spese anche varie zone del territorio regionale dell’ Umbria. Il problema si abbina anche alla saturazione delle discariche , massimo tre, quattro anni poi si arriverà al collasso totale. In vari ambienti si parla anche di termovalorizzatori per sostenere l’impatto.
Buone notizie da marsciano , gia dal maggio scorso raddoppiate il numero di fototrappole sul territorio comunale . Ai tre apparecchi già in uso da oltre sei mesi e utilizzati per evitare l’abbandono dei rifiuti se ne sono aggiunti altri tre forniti al Comune da AURI (Autorità Umbra Rifiuti e Idrico).
In altri territori Comunali i livelli sono preoccupanti , una vera piaga, con i tanti furbetti Lo scarico abusivo e il deposito presso i cassonetti è in continuo aumento , vere Isole Ecologiche ‘Abusive’.
Un problema in continua crescita che fa preoccupare oltre che ad apportare danni all’ambiente e disagi a più livelli. Sembra comunque in tutto questo , basterebbe un po’ du buon senso ed educazione civica.
R/M