Lettera di denuncia su prostituzione lungo la Flaminia . Inviata lettera al Sindaco di Spoleto da parte dell’Associazione ‘Valli della Somma’
“Strada piena di prostitute anche poco fuori dal centro abitato della Frazione di Strettura , tutti i giorni , non solo , le piazzole Anas , prese d’assalto da ragazze straniere e senza alcun controllo.
La Strada Statale Flaminia – tratto Molinaccio-Spoleto sotto assedio della prostituzione. “Siamo in presenza di un turpe e indecoroso mercimonio che genera degrado e sporcizia con tanto di sedie – spiega il presidente dell’Associazione ‘Valli della Somma’; spazzatura, preservativi usati, buste e bottiglie di plastica , ammucchiati senza alcun decoro. UN pericoloso andirivieni di auto e mezzi di ogni tipo, disturbo della circolazione stradale , tutto ciò è diventato in questa zona una pratica consueta e usuale, che per noi resta inaccettabile”.
“Compromessa la vivibilità – sottolinea Murro nella lettera – è in atto una manifesta violazione del principio di legalità e una gravissima ferita inferta all’immagine di una città e parte del suo Comprensorio come Spoleto che fa o dovrebbe fare del turismo uno dei principali motori del suo sviluppo, e nelcontempo debellare questa vergonosa piaga non più a parole am con i fatti concreti”
Da qui la richiesta ufficiale dell’Associazione ‘Valli della Somma’ al sindaco Fabrizio Cardarelli nella quale si richiede ancora una volta un Suo intervento , anche a seguito di singoli e deprecabili fatti avvenuti tra automobilisti e prostitute , al decoro e al rispetto delle più elementari norme relative all’igiene, aggiunge Murro:” chiediamo con forza e determinazione interventi efficaci volti a scoraggiare e debellare questa deprecabile situazione una volta per tutte e con efficacia determinazione”.
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