Terremoto: tre scosse in sequenza scuotono il Centro Italia. Coinvolte Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio (aggiornamenti)

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Il ‘Mostro’ è ritornato . Terremoto oggi in mattinata con tre forti scosse nel giro di 1 ora calcolae dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di 5.3, 5. 5. e 5. 6.Montereale, epicentro un comune della provincia dell’Aquila, posto alle pendici settentrionali del Gran Sasso. Le scosse avvertite in tutto il Lazio, Umbria e Marche. Ad Amatrice già travagliata dal sisma del 24 agosto 2016 è crollato il Campanile di Sant’Agostino. A Roma chiuse le scuole e le linee della metropolitana. Anche a Spoleto , Terni e tutta l’Umbria evacuati i plessi scolastici.
Alle 14.20 un altra scossa ha fatto tremare nuovamente le regioni già colpite dal sisma di stamattina.
Un territorio del Centro Italia fortemente scosso da un nemico sconosciuto che non annuncia le proprie distruzioni. Nel territorio di Ascoli sono stati ritrovati i tre allevatori scomparsiche mancavano all’appello.
Le fortissime nevicate impediscono immediati interventi per aiutare le persone isolae nelle vaie frazioni. Il Sindaco di Amatrice ha lanciato l’appello affinchè vengano inviate turbine per liberare le strade , ricordiamo che Amatrice è coperta da oltre 2 metri dalla neve, tale situazione si verificò nel lontano 1956.
A Pescara la pioggia ha fatto ingrossare paurosamente il fiume ‘Pescara’ , sotto controllo è monitorato da esperti si presume che possa anche esondare.
Altro problema è il bestiame : stalle crollate , animali al freddo e le strade bloccate impossibile consegnare il latte munto.
Aggioornamento:
Alle ore 14.20 altra forte scossa 5.4 scala Richetr epicentro a Montereale. Dal Gran Sasso si segnala anche la caduta di una slavina dovuta allo smottamento del terreno.

Rosario Murro

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