Renato Bilancia il serial killer al quale sono stati attribuiti 17 omicidi tra il 1997 4e 1998, puniti con 13 ergastoli , tra cui quello dei due metronotte Massimiliano Gualillo e Candido Randò, avvenuto a Novi Ligure , alla Barbellotta il 24 marzo 1998
Bilancia ha ottenuto un permesso per uscire dal carcere e far visita alla tomba dei genitori a Nizza Monferrato, ovviamente scortato dalle forze dell’ordine.
Bilancia si appartò con la transessuale Lorena nel parco di villa Minerva, all’epoca disabitata perché erano in corso lavori di ristrutturazione. Quando sopraggiunsero le due guardie giurate, Bilancia sparò ad entrambe. Poi inseguì nel parco la trans e la colpì con svariati proiettili, credendo di aver uccisa. Successivamente tornò all’auto e con un colpo alla testa finì i due metronotte, dandosi alla fuga.
Ora Bilancia sta cercando di uscire dal carcere. I suoi legali hanno presentato un ricorso in Cassazione: chiedevano che i suoi reati fossero giudicati con il rito abbreviato, una possibilità, nel caso di omicidio volontario, introdotta successivamente alla condanna dell’uomo. Il ricorso però è stato respinto.
Nel frattempo Donato Bilancia nel carcere di Padova, dove è rinchiuso, studia. Lo scorso anno si è diplomato ragioniere con 83 centesimi. Ora è iscritto all’università al corso di laurea in Progettazione e gestione del turismo culturale.