Mario Adinolfi e Simone Di Stefano uniti , nasce Alternativa per l’Italia , il nuovo partito del leader Popolo della Famiglia ex parlamentare Partico Democratico dal 15 giugno 2012 al 14 marzo 2013 , candidato a Sindaco nelle ultime amministrative comunali a Ventotene e l’ex Casapound oggi Exit.
Tre i principali obiettivi del nuovo gruppo politico: No a Draghi, all’obbligo vaccinale e alle politiche europeiste.
Sia Adinolfi che Di Stefano è cosa ormai risaputa hanno da sempre combattuto contro tutto ciò che è legato all’Unione Europea.
I temi più scottanti: Dalla Commissione di Ursula von der Leyen a Mario Draghi, fino ai vaccini anti-Covid che l’Ue ha fornito all’Italia.
Queste le basi del nuovo nuovo Parttito politico che si chiamerà “Alternativa per l’Italia”, nome che sia avvicina a quello del Partito tedesco di estrema destra Fuer Deutschland,. Alternativa per l’Italia principalment sarà un Partito d’opposizione al Premier Mario Draghi.
Alcuni punti del programma:
-Contestazione dell’obbligo di vaccini e Green Pass.
-Cancellazione «con il Napalm» della legge 194 e del diritto all’aborto.
-Vietare il divorzio
A monte di questa nuova avventura politica, saranno presentati i dati di un sondaggio realizzato da una nota Agenzia in base al quale Alternativa per l’Italia sarebbe già all’1,9%, con la possibilità di arrivare al 4,8%.
Intanto Adinolfi, non si nasconde e strizza l’occhio a Giorgia Meloni , (Fratelli d’Italia).