No al voto di scambio

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Eelzioni , attenzione al voto di scambio e alla false promesse.

Ogni tpronata elettorale porta con se promesse e candidati non meritevoli di entrare in lizza per conquistarsi uno scranno  nell’Emiciclo di Palazzo Cesaroni.

Candidati che promettono sicurezza , lavoro , rinascite di aree idustriali , migliorare l’ assistenza sanitaria , economia sui territori , bitumnazioni delle strade, non avendo la certezza poi di una copertura  finanziaria adeguata.

Siamo nell’ambtio delle mancate promesse , per questo oggi la politica andrebbe rivisitata lasciando uno spazio alla memoria  su quanto gli aspiranti candidati  sostengono nelle campagne elettorali.

Se la tecnoclogia va avanti , la politica rimane ferma al palo  e continua a non valutare i soggetti  per le capacità  nel settore politico ma, propone i propri ‘alfieri’ stilando accordi nel voto di scambio .

Questo fenomeno è sempre di moda ,con un solo obiettivo : il potere , ma attenzione su un programma elettorale lempromesse rimangono , allora perchè  se non vengono mantenute  coloro  eletti non venga rispedito a casa?  Nel Calcio saltano le panchine di allenatori ,  per risultati non taìraggiunti , a questo punto potrebbero saltare anche gli scranni dei politici per promesse e impegni non mantenute  nei confronti dei propri elettori.

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