Alle elezioni europee di sabato 8 e domenica 9 giugno ha partecipato il 49,7 per cento degli aventi diritto di voto: è la prima volta nella storia repubblicana che in un’elezione di questo tipo, si registra una percentuale così bassa. Se si considerano anche gli elettori all’estero, l’affluenza scende al 48,2 per cento.
Nel 2019 la percentuale fu del 56,1 per cento . Poteva sicuramentre andare peggio se non ci fosse stato il traimo delle elezioni comunali.
Come già avvenuto in passato, l’affluenza al voto in Italia è stata più alta nelle regioni settentrionali rispetto al resto del Paese. Nella circoscrizione dell’Italia Nord-Occidentale ha partecipato al voto il 55,1 per cento degli elettori, il 54 per cento nel Nord-Est, il 52,5 per cento nel Centro, il 43,7 per cento nel Meridione e il 37,8 per cento nelle Isole. Rispetto alle elezioni europee del 2019 l’affluenza è scesa di più nel Nord-Est (-16 per cento), seguito dal Nord-Ovest (-13 per cento), dal Centro (-11 per cento) e dal Meridione (-10 per cento). La circoscrizione delle Isole è l’unica che non ha registrato una riduzione dell’affluenza, ma va considerato che la partecipazione al voto era già stata molto bassa cinque anni fa
+ There are no comments
Add yours