30 ottobre 2016 , il violento terremoto sconvolge i territorii di Marche , Abruzzo e Lazio , l’Umbria subisce ingenti danni , a Norcia , la Basilica di San Benedetto crolla solo la facciata e si salva, l’interno della Casa del Patrono d’Europa non esiste più. Il violento sisma distrugge abitazioni , aziende e attività commerciali, il tessuto imprenditoriale , in pratica la storia di Norcia.
A tre anni dal sisma , si continua a lavorare alla ricerca di una mera e ancora lontana normalità. Ci si affida al turismo mordi e fuggi , la cittadina sussulta nei week –end, gente che si aggira tra le caratteristiche stradine, alla ricerca di un souvenir, dei tipici salumi e del nobile tartufo , senza rinunciare ad una tappa presso il laboratorio Cioccolateria Vetustia Nursia di Arianna Verucci, la prima azienda a ripartire con i soldi propri , dopo le scosse devastanti del 30 ottobre 2016. Arianna Verucci
è innamorata del suo lavoro, e garantisce lavoro a tante famiglie , oggi però e nonostante tutte le promesse dalle forze politiche e con passerelle su tavole di un palcoscenico devastato al cospetto di rovine causate dal tremendo sisma, i commercianti , gli artigiani e gli abitanti di Norcia non intende morire.
R/M