Milioni di cavallette invadono la Sardegna

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Milioni di cavallette stanno divorando i raccolti delle campagne della provincia di Nuoro: da Noragugume a Bolotana, e poi Illorai, Olzai, Teti, Sarule, Sedilo, fino alla confinante Barbagia di Nuoro, a Ottana, nella cui piana si trova probabilmente l’epicentro dell’invasione.

Secondo Coldiretti il fenomeno interessa 25 mila ettari di terreni in Sardegna dove il passaggio delle locuste distrugge il raccolto di un intero campo, mandando in fumo mesi di lavoro e di investimenti, come fosse un incendio.

Le cavallette essendo polifaghe – sottolinea la Coldiretti – colpiscono non solo le coltivazioni in campo, ma anche orti e giardini provocando una vera catastrofe biologica che sta mettendo in ginocchio centinaia di aziende, ma anche allevamenti che in pochi giorni vedono sparire il foraggio necessario per gli alimenti costringendoli a ulteriori spese per l’acquisto del mangime.

Tra le soluzioni, l’impiego di predatori naturali, come gli uccelli, che potrebbero aiutare a contenere le popolazioni di locuste oppure una lavorazione dei terreni superficiale, operazione che sarebbe già sufficiente a distruggere una grande parte delle uova. Si sta anche studiando l’impiego di specifici insetti anti-cavallette che si nutrono delle uova e di particolari funghi che attaccano le larve mentre si lavora ad un’app per segnalare tempestivamente la presenza delle locuste nei campi. 

Con l’arrivo del caldo si moltiplicherà la schiusura delle uova e il numero delle cavallette. Le condizioni climatiche agevolano uno sviluppo anomalo di questo insetto e a favorire l’invasione sono stati anche gli effetti di un 2022 caratterizzato da un inverno mite e precipitazioni praticamente dimezzate, e temperature superiori di 0,5 gradi rispetto alla media.

Per portare avanti la lotta alle cavallette, la Regione sta mettendo in campo una task force coordinata dall’Agenzia Laore e composta da uomini e mezzi propri oltre a mezzi della Provincia e di una società privata, contrattualizzata appositamente”. 

Inoltre, la Giunta Regionale ha stanziato due milioni di euro per gli agricoltori sardi danneggiati dalle locuste nel 2021. “L’invasione delle cavallette – sottolinea il presidente della Regione, Christian Solinas – ha devastato le campagne del Nuorese mettendo in ginocchio diverse aziende. Gli indennizzi sono indispensabili per consentire agli agricoltori danneggiati di far fronte a una forte diminuzione del loro reddito, garantendo un sostegno concreto di fronte a un’emergenza che si è sommata alle difficoltà degli ultimi anni”.

Gli indennizzi saranno quindi concessi sulla base della perdita di reddito conseguente alla riduzione di produzione dovuta al danno, da calcolarsi con la comparazione dei risultati di gestione fra le tre annate scelte nell’ambito del quinquennio precedente e quella nella quale si è verificato il danno o, in alternativa, sulla base delle maggiori spese sostenute per il reintegro delle scorte a causa della perdita di produzione. 

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