“I militari ci daranno spiegazioni su ciò che è accaduto” Così il portavoce del Cremlino Dmitri peskov , su quanto è accaduto all’Opedale di Mariupol dopo i bombardamenti a seguito dei quali avrebbero perso la vita tre persone e una bambina .
Gli fa eco il ministro degli esteri Serghei Lavrov , facendo riferimento al reparto militare neonazista inquadrato nelle forze armate di Kiev all’indomani dei bombardamenti di ieri: “assistiamo a pianti patetici”, ha aggiunto. Stride tuttavia, rispetto alla sicurezza di Lavrov, quanto dichiarato più o meno in contemporanea dal portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.
