Il Senato della Repubblica salva De Gregorio
Sergio De Gregorio indagato dalla procura di Napoli nell’inchiesta sui fondi pubblici destinati ai quotidiani, una sorta di finanziamenti a coloro che detengono il potere dell’inchiostro divisi ma sotto i drappi dei colori politici non sarà sottoposto agli arresti domicialiari. Oggi la stampa l’argomento che può essere definio l’ago della bilancia è faziosa e controproducente , serva dei partiti e delle ideologie obsolete politiche.
L’inchiesta sugli affari con Lavitola finisce tutto in un Bluff! Nell’Aula del Senato sono staterigettate le richieste di arresti domiciliari per il senatore del pdl.
I soliti franchi tiratori del nostro “Amato” Governo hanno cambiato le carte in tavola. Tradimenti e sotterfugi con dichiarazioni di facciata per coloro che erano favorevoli all’arresto per poi votare contro la proposta. Un’altro bell’esempio per la nostra Democrazia.
Rosario Murro