Zelensky: “Evacuiamo i civili da Mariupol e trattiamo per salvare i soldati dentro Azovstal”

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Il capo di Stato ucraino annuncia il salvataggio di una quarantina di persone tra donne e bambini, comunica che le forze russe continuano a colpire in varie parti del Paese e chiede ai concittadini di attenersi alle indicazioni sul coprifuoco

Alla fine di una giornata che era cominciata con la consegna a militari e soldati di vari ordini e gradi di alcuni premi e riconoscimenti (come la Croce al merito militare e l’Ordine della stella d’oro), in segno di riconoscenza a quanti hanno combattuto finora contro i russi in Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky, nel suo consueto video serale, aggiorna i concittadini (e coloro che lo seguono dall’estero) sull’evoluzione della battaglia di Mariupol e del controllo del Donbass, in vista di lunedì prossimo, 9 maggio, quando la Russia farà sfoggio della sua potenza militare nel commemorare il Giorno della Vittoria.

Ma non sarà, secondo l’evoluzione dei combattimenti sul campo, il giorno della vittoria in Ucraina, dal momento che le forze dell’esercito di Kiev in queste ore stanno andando al contrattacco, cercando di sottrarre al controllo di Mosca i territori intorno a Kharkiv, porta d’accesso al Donbass e alle province in cui si sta concentrando la lotta contro gli invasori. Da parte russa, ieri il Cremlino ha però chiarito (e minacciato) che Mosca “resterà per sempre nel sud dell’Ucraina”.

“Continuiamo la missione di evacuazione da Mariupol, da Azovstal, con la mediazione delle Nazioni Unite e del Comitato Internazionale della Croce Rossa” dice il presidente Zelensky, aggiungendo che “durante il giorno, la nostra squadra ha organizzato il salvataggio di oltre 40 civili, donne e bambini. Ci auguriamo che presto riescano ad arrivare in una zona sicura dopo due mesi di bombardamenti, proprio sottoterra, nei rifugi”. È lì che sono ancora concentrati decine di soldati e il capo dello Stato avvisa che “stiamo anche lavorando su opzioni diplomatiche per salvare i nostri militari che rimangono ancora ad Azovstal. Sono coinvolti mediatori influenti e Stati influenti”.

Ma il presidente Zelensky mette in guardia dalla strategia che negli ultimi giorni l’esercito di Mosca e i suoi generali continua a perseguire, con pesanti attacchi in varie zone del Paese: “Le truppe russe hanno continuato i bombardamenti del nostro territorio, compresi missili e attacchi aerei. Chiedo a tutti i nostri cittadini – specie in questi giorni – di non ignorare le sirene antiaeree. Per favore, questa è la vostra vita, la vita dei vostri figli. Inoltre, attenetevi rigorosamente all’ordine pubblico e ai regolamenti sul coprifuoco nelle città e nelle comunità”.

Poi, il presidente ucraino ricorda che “stiamo coordinando i nostri passi per aumentare la pressione sulla Russia. E questo è particolarmente importante ora, quando l’Unione Europea sta preparando un nuovo, il sesto, pacchetto di sanzioni contro la Russia”.

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