Buco di bilancio, nuove precisazioni dell’assessore Zualdi

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Il dettagli sulla fattura Vus da 728mila euro

 

L’assessore al bilancio Carlo Alberto Zualdi interviene per fare chiarezza sulle informazioni non veritiere emerse nel corso dell’ultimo consiglio comunale riguardo alla fattura di 728.000 euro emessa da VUS SpA, informazioni che Zualdi ritiene “false e non veritiere. Non è assolutamente vero infatti che nessuno si sarebbe mai accorto della fattura sospesa esclusi i revisori dei conti impegnati nella verifica del consuntivo 2013. In primis quindi mi preme tranquillizzare i cittadini che quella fattura era ben nota a tutti, in quanto è stata emessa nell’anno 2013 e non pagata dall’Ente in quanto recava prestazioni la cui esecuzione è stata contestata dall’Ente medesimo. Di detta situazione esiste una copiosa corrispondenza, con la quale l’Ente evidenzia e documenta le contestazioni mosse. Prova ne sia che la società VUS è stata poi costretta ad emettere nota di credito e a contrattare la ri-emissione di due distinte fatture, nel 2014 e nel 2015, con una riduzione complessiva di € 205.342,08. Quindi il presunto debito non iscritto a bilancio è stato interamente stornato e sostituito con impegni nuovi e ridotti ed afferenti non già il bilancio 2013 ma gli esercizi 2014 e 2015.”

Zualdi continua sottolineando l’aspetto legato alle partite in essere con un professionista spoletino e con Umbria Mobilità: “Ho già puntualmente riferito in consiglio comunale che stiamo lavorando, con il mio personale contributo, affinché si risolvano e si definiscano con il massimo contenimento degli oneri per il Comune e con un adeguato respiro temporale, e ciò ovviamente al fine di ottenere il miglior risultato per l’Ente”.

 

 

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