I crimini di guerra commessi a Bucha e in altre città durante l’occupazione saranno oggetto di studio anche al consiglio di sicurezza Onu di martedì.
Così Il presidente dell’ucraina, Volodymyr Zelensky, si è rivolto in un video messaggio alle forze russe definendole “assassini”, “torturatori” e “stupratori” dopo che centinaia di corpi di civili ucraini sono stati trovati nelle strade delle città intorno a Kiev. In un discorso fatto a tarda notte, il leader ucraino ha detto che “centinaia di persone sono state uccise” e che i “civili sono stati torturati e giustiziati”. “Voglio che ogni madre di ogni soldato russo veda i corpi delle persone uccise a Bucha, a Irpin, a Hostomel”, ha aggiunto.
Ci sarà un altro pacchetto di sanzioni alla Russia, ma sono sicuro che questo non basterà. Bisogna trarre delle conclusioni dalle azioni della Russia e anche dal comportamento politico che ha permesso a questo male di venire sulla nostra terra”.