“In merito alla segnalazione dall’associazione italiana di oncologia medica riguardante l’aumento dei casi di tumore, causato dai ritardi nell’ambito delle cure e delle diagnosi, ribadiamo con convinzione l’urgenza di riaprire al più presto il registro dei tumori” lo dichiarano in una nota i due co-portavoce di Europa Verde Umbria, Gianfranco Mascia e Eva Hausegger. “La riattivazione di tale servizio è fondamentale, specialmente in una regione come l’Umbria, dove esiste, a causa anche delle attivitá produttive, un serio rischio di ammalarsi.” proseguono i due co-portavoce.
“E’ inaccettabile che a distanza di due anni dall’inizio della pandemia la Regione non sia stata in grado di offrire un piano serio per la gestione dell’attività oncologica ospedaliera e non sia riuscita ad incrementare le misure di prevenzione e di screening. L’abbandono di uno strumento utile come quello del registro dei tumori è uno dei tanti sintomi di una crisi profonda dell’assistenza sanitaria regionale, che sta progressivamente perdendo la capacità di rispondere ai bisogni di salute della cittadinanza. Chiediamo quindi all’attuale Giunta regionale di provvedere all’attivazione e al ripristino di tutti quei servizi indispensabili per lavorare nel campo della prevenzione e per l’attivazione di ricerche epidemiologiche sull’andamento della malattia.”
