La mediazione Fiscale olre il sistema Equitalia, un incontro organizzato da SpoletoSI

Interessante incontro organizzato dal Movimento  SpoletoSI

Si è svolto il 15 gennaio ,  presso l’Hotel Clitunno , l’incontro organizzato dal Movimento SpoletoSI per affrontare le problematiche che riguardano i Tributi locali ed il sistema di riscossione Equitalia per cercare di conseguire un duplice risultato di un maggior livello di riscossione che consente al Comune di erogare servizi adeguati alle esigenze dei cittadini e di individuare un sistema alternativo ad Equitalia che non gravi in modo oneroso sulle finanze già deboli delle famiglie e delle imprese locali fortemente colpite dalla grave crisi economica che incombe sul Paese.

All’incontro hanno partecipato numerosi rappresentanti delle categorie economiche spoletine : Andrea Tattini (Confcommercio) , Tommaso Barbanera (Conspsoleto), Enrico Marbidoni (Confesercenti) , e molti professionisti locali (Commercialisti e Geometri), i quali hanno voluto rappresentare con forza il disagio elevato che gli operatori economici incontrano per far fronte alle incombenze fiscali che gravano sulle loro aziende, senza trascurare riserve e critiche severe sull’attuale sistema Equitalia di incremento in modo eccessivo degli oneri a carico dei contribuenti già fortemente penalizzati dal regime fiscale in vigore.

L’Assessore al Bilancio Carlo Alberto Zualdi ha evidenziato la criticità delle fasi di accertamento e di riscossione dei tributi locali che richiedono competenze professionali specifiche e strettamente di lavoro adeguato per conseguire il risultato di un buon livello di riscossione.

Su questo secondo aspetto è intervenuto il Generale in pensione Castore Palmerini, esperto di finanze il quale oltre ad illustrare le possibili soluzioni alternative ad Equitalia ha messo anche a disposizione gratuitamente la propria esperienza e competenza professionale per consentire all’Amministrazione Comunale , l’attivazione di un servizio di mediazione fiscale e cittadino , orientato a far combinare le esigenze di entrambi le parti, evitando ritardi nella fase di riscossione e l’aggravio di spese eccessive sull’utente dall’altro.

Il dibattito acceso e interessante che ne è scaturito ha messo comunque in evidenza l’urgente necessità di ulteriori approfondimenti per trovare soluzioni concrete ed appropriate nell’interesse di assicurare sinergia tra le risorse da poter impiegare , per garantire servizi adeguati alla cittadinanza ed in contesto alla sostenibilità degli oneri da parte delle famiglie e delle imprese chiamate ad onorare con equità i propri impegni.

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