Il picco ancora non è stato raggiunto e l’influenza continua a crescere, soprattutto al Centro-Sud, con Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia e Sicilia, caratterizzate dal colore “arancione” – ovvero con un livello d’intensità media – a cui si aggiunge anche la provincia autonoma di Bolzano.
Dall’arancione al rosso, la mappa delle regioni dove i casi salgono
Ricordando che la Basilicata e la Calabria non hanno attivato la sorveglianza epidemiologica. Valle d’Aosta e Fvg sono “verdi”, hanno l’incidenza più bassa. Sardegna, Umbria, Molise, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, e provincia autonoma di Trento, sono invece “gialle” ovvero con una incidenza nel range 5,66-11,39 casi per mille assistiti. Lo rivela il bollettino sull’influenza RespiVirNet con i dati dell’ultima settimana di monitoraggio.
È però la Campania con una incidenza di 19,15 casi per 1000 assistiti a risultare l’unica regione con colore “rosso” nella cartina del RespiVirNet, lo è da 4 settimane, con una incidenza che è arrivata anche a oltre 20 casi per 1000 assistiti (rosso intenso in questo caso) nell’ultima settimana di dicembre. Le soglie della stagione in corso per l’Italia sono: 5,65 casi per mille assistiti (livello basale – verde), 11,39 (intensità bassa- gialla), 17,24 (intensità media- arancione), 20,70 (intensità alta-rosso), oltre 20,70 (intensità molto alta- rosso intenso).