Bimba rapita a Catania, l’accorato appello di Piera Maggio, la madre di Denis Pipitone: “Liberatela”

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La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta affidando le indagini ai militari dell’Arma. Al momento, si precisa, non verranno diffuse ulteriori informazioni. Il procuratore Zuccaro: “Esclusa la finalità del riscatto”

Una bambina di 4 anni è stata sequestrata a Piano Tremestieri, nel catanese. La notizia del sequestro, apparsa sui social, è stata confermata dalla Procura di Catania, che ha aperto un’inchiesta delegando le indagini ai militari dell’Arma.

Allo stesso tempo, nel confermare ufficialmente il sequestro, la Procura aggiunge che né l’ufficio né i carabinieri del comando provinciale e della Tenenza di Misterbianco, che indagano, “daranno al momento ulteriori informazioni”. Il procuratore Carmelo Zuccaro precisa: “Siamo in una fase delicata e non possiamo dare alcuna informazione. Può solo escludersi la finalità di riscatto”.

Persone armate l’avrebbero prelevata mentre era con un familiare. La denuncia è stata presentata ai carabinieri di Mascalucia, dove abita la madre. Sarebbero tre, in particolare, le persone incappucciate, a bordo di un’auto di cui non si conosce targa e colore, ad averla rapita “intorno alle ore 15” di oggi. Lo si legge in diversi post, rilanciati su altrettante pagine Facebook. La notizia, visibile su internet, è anche accompagnata dalle generalità e da una foto della piccola.

I Carabinieri visionano video e proseguono con i rilievi

I carabinieri, intanto, hanno tra l’altro acquisito e visionato anche dei video di sistemi di sorveglianza a Piano Tremestieri e anche nell’asilo frequentato dalla piccola. Rilievi ulteriori sono stati eseguiti pure da militari del Ris di Catania su alcune auto ritenute in qualche modo coinvolte nelle indagini. I genitori e i familiari della piccola sono stati sentiti dai carabinieri per ricostruire dinamiche e frequentazioni che potrebbero essere utili alle indagini. Gli investigatori escludono che il sequestro sia opera della
criminalità organizzata.

Increduli i vicini di casa

Alcuni vicini di casa, nella zona residenziale di Mascalucia con tante villette, sbigottiti e preoccupati, raccontano di una famiglia serena. Da quanto si è appreso, il nucleo familiare vivrebbe insieme ai nonni della bimba e non è dato sapere, al momento, se vi siano dissidi familiari, per quanto non è stato escluso che i genitori della piccola non sarebbero al momento conviventi.

Piera Maggio: “Liberatela, abbiate pietà”

“Liberate Elena. Non fategli del male, lasciatela in qualche posto, anche vicino una chiesa in modo che la sua famiglia possa riabbracciarla! I bambini non si toccano! Tornate indietro sui vostri passi, prima che sia troppo tardi. Abbiate un minimo di pietà per questa bambina”. E’ l’appello di Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, la  bambina sparita nel nulla il primo settembre del 2004 a Mazara del Vallo nel Trapanese quando non aveva neppure quattro anni, ai rapitori della piccola Elena.

La foto della bambina diffusa sui social

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