Due anni fa , quel tragico incidente stradale. Quando il triplice fischio sancisce la fine di uan giovane vita.
12 settembre 2015 , ore 14.00 Cavalcavia di Terni Est , una Fiat 500 L viaggia nella singola corsia direzione Spoleto, in senso inverso una Wolksvagen New Battle viaggia in direzione Terni .Alla guida della Fiat500L un cittadino americano, l’auto risulterà poi noleggiata a Roma . il conducente straniero compie un sorpasso , quasi al termine del Ponte di Toano. La Wolksvagen viaggia nelle due corsie rispetto a quella singola che occupa la Fiat 500L. LO scontro frontale tra le due auto è tremendo , i due conducenti muoiono entrambi sul colpo. La dinamica dell’incidente è ricostruito dalla Polizia Stradale: la Fiat 500L sorpassa e non fa in tempo a rientrare nell’unica corsia di marcia , la Wolksvagen New Battle di corsie ne ha due , effettua un sorpasso ma si troverà di fronte la Fia 500L , lo scontro fatale avviene proprio al centro della strada.
Due le vittime , il cittadino americano , un 60/enne , e il conducente della New Battle, Stefano Galletti d 28 anni priginario d Strettura , una piccola frazione ai piedi dl Valico della Somma.
Stefano era diretto a Terni per assistere alla partita campionato serie B Ternana-Cagliari.
Grande tifoso delle ‘Fere Rossoverdi’ , sin da ragazzo amava il calcio, lo praticava a livello agonistico con l’AM89 , capitano della squadra nel campionato di Promozione .
Quel 12 settembre una funesta giornata per tante persone. Appena dopo l’incidentela notizia fece il giro anche sugli spalti dello stadio Liberati e, in poco tempo, sono sparirono tutti gli striscioni dalle curve e il tifo cessò in segno di lutto.
A distanza di due il ricordo di Stefano Galletti e vivo , non solo nella piccola frazione di Strettura. Nel piccolo Cimitero , la tomba è metà di persone, loro lasciano dediche e fiori.
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“Mi trovavo a casa davanti alla Tv, in attesa della diretta della partita Ternana- Cagliari. Un noto quotidiano sportivo nazionale mi aveva commissionato un articolo.
Stavo sorseggiando il mio solito caffè davanti al computer; al primo collegamento pre-partita Sky Sport rimasi impietrito, il telecronista – non ricordo il suo nome – disse che non sarebbe stata una partita come tante altre, un tifoso della Ternana era morto a seguito di un incidente stradale mentre stava raggiungendo lo stadio.
Il telecronista pronunciò anche nome e cognome dello sfortunato giovane :” Stefano Galletti”! In quel momento non mi resi conto e ancora oggi penso ad un errore del telecronista , subito un brivido attraversò tutta la mia schiena , rimasi immobile , non mi rendevo ancora cosa poteva essere accaduto, allora contattai al telefono l’addetto stampa della Ternana Calcio, il collega con grande tristezza confermò che il tifoso morto nell’incidente stradale era Stefano Galletti.
In pochi attimi riavvolsi il nastro e ritornai con la mente a quel 1995, quando passeggiando per Strettura incontrai la prima volta Stefano; lui ragazzino seduto sul muretto nei pressi della Fonte di Strettura. Stefano ragazzo , poi diventato uomo , gioviale dal sorriso che contaminava.
Ci incontravamo spesso , presso la Trattoria dei suoi genitori , a Terni , al bar , o quando a bordo della sua auto quando adulto transitava davanti alla mia abitazione,un gesto con la mano mi salutava, in altre occasioni ci incrociavamo lungo la strada Flaminia , ci affidavamo ai lampeggianti delle auto , era un nostro modo per dirci ciao!
Un flash , così alle ore 14.00 di quel 12 settembre del 2015…..”.
Rosario Murro