Rosario Murro rompe con Fratelli d’Italia!

L’ex coordinatore comunale lascia l’incarico regionale e, contestualmente, il partito della Meloni. ‘Spoleto ha bisogno di politica concreta e non di slogan vuoti e giochi tra partiti. Il mio Report mai preso in considerazione dal Sindaco’

Era nell’aria da qualche settimana, ma ora è ufficiale: Rosario Murro lascia Fratellli d’Italia in netto contrasto con le recenti politiche del partito di Zaffini e della Meloni. Di seguito il comunicato stampa con il quale spiega la propria decisione:

“Negli ultimi tre anni il personale e gratuito impegno politico e con deleghe istituzionali – apprezzato pubblicamente da molte parti sociali e lavoratori – è stato per me motivo di soddisfazione. Purtroppo è stato fatto troppo poco a causa del mancato ascolto da parte delle Istituzioni con le quali collaboravo.

Nel periodo della delega per le Aziende in Crisi del Comune di Spoleto, nomina ricevuta dal Sindaco de Augustinis e definita da Fratelli d’Italia “un successo personale e non un incarico politico”, ho partecipato attivamente a molti tavoli di Crisi Aziendali, sia a Roma ai Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo Economico, in Regione Umbria e, per oltre quattro mesi, in Confartigianato Spoleto. Con l’associazione di categoria ho collaborato attivamente, partecipando ad incontri settimanali con gli associati e infine presentando – in seguito a monitoraggio delle aziende di Spoleto – un preoccupante report al Sindaco, che non fu per nulla preso in considerazione.

Per questo motivo diedi le dimissioni del mio incarico pubblico. Se la trasparenza non esiste inutile lavorare per fornire la preoccupante realtà del periodo storico che Spoleto stava e sta affrontando.

Allo stesso modo, Fratelli d’Italia Umbria – Circolo di Spoleto, dalla rimozione del mio incarico di coordinatore locale (contestata dal sottoscritto,  poi nominato Responsabile Dipartimento Crisi Industriali Regione Umbria), ha portato avanti in mia assenza comunicati stampa e interventi in Consiglio Comunale privi di condivisione, senza mai affrontare le problematiche che da anni affliggono la città di Spoleto, ovvero Lavoro e – di conseguenza – Famiglia. Nel mio compito di Responsabile Dipartimento Crisi Industriali ho lavorato sempre da solo, senza alcun confronto né interlocutori sui tanti problemi inerenti l’occupazione e la tutela del lavoro in Umbria.

Solo il sottoscritto a tutt’oggi porta avanti tali tematiche, in diretto contatto con le parti sociali e con alcuni lavoratori. Gli altri si occupano di pensare a cambi di casacche o ad andare contro o meno al Sindaco e alle elezioni anticipate. Dispiace dire che NON mi riconosco più in Fratelli d’Italia Umbria, pur non rinnegando i miei ideali politici e i valori del Lavoro, della Famiglia e dell’offrire aiuto a chi ne ha necessità.

Ho deciso di rassegnare le dimissioni dal mio incarico di Partito e dal Partito stesso e di prendermi un periodo politico di riflessione, senza abbandonare le Crisi Aziendali per le quali ad oggi ho lavorato.

Penso siano inutili altre parole: ringrazio tutte le parti sociali per il lavoro svolto insieme. Per loro, unitamente con i lavoratori e tutti coloro che chiederanno collaborazione, sono e sarò sempre a totale disposizione. Ma come Rosario Murro: non più sotto le insegne di Fratelli d’Italia”.

Rosario Murro