Destra unita , sogno o realtà? Le diaspore continuano nei Movimenti che rappresentano , o ritengono ognuno di rappresentare la Destra Sociale. Idee in contrasto con qualche differenza nelle ideologie , ma critiche sull niziative. (foto: Simone di Stefano CasaPound)
Simone Di Stefano , vice presidente del Movimento ,lancia qualche critica a Roberto Fiore , presidente Forza Nuova , il quale ha organizzato il prossimo 28 ottobre una sorta di ‘Marcia su Roma’. CasaPound ha stigmatizzato la scelta , Di Stefano ritiene strumentale la metodologia programmata , e non manca qualche frecciata al movimento della tartaruga frecciata. Simone Di Stefano, vicepresidente di CasaPound. È giusto o no manifestare il 28 ottobre a Roma?
Ognuno è libero, compresa Forza Nuova, di manifestare dove e quando crede. Nessuno deve impedire l’altrui manifestazione. Questo è chiaro e deve essere limpido.
E’ chiaro che le sapore continuano però a dividere una Destra sociale , barricata con le proprie idee , mai disposta a sedersi attorno ad un tavolo e cercare di trovare punti d’incontro e programmare un progetto che porti poi ad eleggere un leader.
Forza Nuova con il suo presidente RobertoFiore ha chiamato a raccolta ultras, tassisti e pugili per garantire sicurezza nei quartieri. CasaPound noi non interessano gli “arruolamenti.
(Roberto Fiore -FN-)
CasaPound sta cercando di fare un’altra cosa ed è su questo che sta conquistando i suoi risultati elettorali, anche pesanti: l’8% a Lucca, i consiglieri a Bolzano e a Todi. Proprio per sottolineare che non esiste unità tra i Movimenti Destra sociale Sociale , emblematico nella cittadina umbra: CasaPound al ballottaggio ha appoggato Antonio Ruggiano (FI), nella coalizione, Fratelli d’Italia, Lega Nord , Movimento per la Famiglia, la vittoria di Ruggiano è arrivata solo per 28 voti,. Il minimo divario che ha consentito l’elezione a sindaco di Ruggiano , di certo per la presenza nella lista del Movimento Lista Civica ‘Todi per la Famiglia’ di un rappresentate di RSI FIamma Nazionale, poi dimessosi per opporetunismo o suggerimento, lo stesso iscritto a Fiamma Nazionale ha poi ottenuto ,. alla prima tornata 28 voti di preferenza. Il dietro le quinte di RSI Fiamma Nazionale è servito per far eleggere Ruggiano a primo cittadino di Todi , il Movimento politico mai citato , mai tenuto in considerazione , nonostante aveva sposato e dichiarato sulla stampa l’appoggio alla coalzione FI, FdI e Lega Nord, capeggiata da Ruggiano .- Distrazione, o gioco politico?
Ritorniamo alla diaspora CasaPund – Forza Nuova
CasaPound parla di nostalgismo non adatto, poi focalizza sullo isu soli i meriti secondo Di Stefano vanno solo a CasaPound sotto il Senato e della Lega dentro il Senato.
Insomma, e ancora una volta , siamo convinti , in questo clima non si andrà da nessuna parte. Le iniziative qualsiasi non condivise portano a frammentare sempre più una Destra sociale che vive in totale autonomia nelle scelte e non lavora per unire , ma solo per dividere.
Attendiamo la prossima tornata elettorale, i conti poi si faranno alla fine.
Rosario Murro