I numeri di alcune indagini di società specializzate, certificano che manca il lavoro Buono , quelllo che dovrebbe permettere una solida e dignitosa autosufficienza economica. Un dato è certo le aziende per la maggior parte così come riportano dati ufficiali pubblicati da Unioncamere sono in netta crisi.
Bisogna ovviamente capire di che genere di crisi stiamo parlando .
Tante le pendezze e le trattative sui tavoli del Mise (Ministero Sviluppo Economico) e su questo aspetto,servirebbe un’ulteriore e un’accelerazione per definire tutti , o quasi le controversie.
C’è da dire però Noi ci troviamo davanti a moltissimi lavoratori che, pur pur di non perdere Naspi, cassa integrazione, reddito di cittadinanza, chiedono di essere pagati in nero – Se esiste così tanto nero nel bisognerebbe porsi una domanda:: gli imprendiotori sono d’accordo a seguire questo metodo e rischiare?
Inoltre, anche con i contratti regolari, ci troviamo di fronte a un mestiere che ha stipendi non adeguati all’impegno richiesto, anche a causa del costo del lavoro eccessivo
Tornando al dibattito che investe soprattutto turismo e stagionali, i temi sono anche altri. Incrociano elementi pratici e psicologici: da una parte, dopo 15 mesi di blocco pressoché totale, le persone si sono messe a fare altro. Magari hanno trovato il coraggio di investire su sé stesse, magari hanno cambiato lavoro, magari percepiscono sostegni che le offerte di queste settimane non scalfiscono di un centimetro perché sono offerte (volenti o nolenti) pessime, che secondo gli addetti ai lavori si muovono spesso su cifre indecenti, da poche centinaia di euro, full-time travestiti da part-time .
C’è poi un elemento probabilmente legato proprio alla pandemia: un evento così travolgente, che ha investito le nostre vite fino a chiuderci il futuro, non può non aver risvegliato le coscienze di molti. E aver palesato il rischio che, come dal 2008 in poi la “crisi” era la scusa buona per ogni taglio, riduzione di stipendio, aumento di orari, abuso sul posto di lavoro, ora anche la “pandemia” possa finire per replicare quella dinamica da qui a un decennio. Con domande di lavoro di ogni genere da prendere a scatola chiusa, perché in fondo nel pieno di una pandemia cosa vuoi pretendere.
C’è una novità importante che riguarda una recente Sentenza emessa dal Tar di Milano nella quale chi sospende o licenzia dovrà rimborsare tutti gli stipendi arretrati con gli interessi più un adeguato risarcimento danni pr stress emotivo questo riguarda un dipende Oss.
Altro argomento importante riguarda le pensioni Lavoratorti Autonomi ma, di questo ne parleremo e le loro pensioni, ma di questo ne parleremo nella prossima puntata.
Rosario Murro
