Comunicato stampa
I consiglieri sottoscriventi hanno già esposto pubblicamente, in sede di Commissione, seduta consigliare e non ultimo durante una conferenza capigruppo nonché per mezzo stampa, tutte le loro perplessità riguardo le modalità con cui la maggioranza ha portato in Consiglio comunale, in data 12.10.2015, il regolamento avente come oggetto “Regolamento per la realizzazione di microprogetti di interesse Locale”.
Ne riassiumiamo alcuni passaggi:
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Il testo definitivo del regolamento approvato non è stato depositato agli atti né prima né durante la seduta del consiglio comunale.
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Al testo consegnato ai consiglieri si aggiungevano infatti due emendamenti approvati dalla Commissione Normativa ma non ne veniva consegnata la formulazione scritta.
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Il segretario generale del Comune, durante la discussione, faceva sapere che il testo di detti emendamenti è presente nel verbale della seduta della Commissione Normativa, ma, alle richieste di esibire almeno detto verbale, nemmeno esso veniva esibito in aula.
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Ed inoltre il testo del regolamento è approdato sia nella commissione normativa sia nel consiglio comunale privo del parere tecnico / dei responsabili di servizio interessati.
Alla luce di tali aspetti, abbiamo ritenuto opportuno presentare un ricorso presso il Prefetto e il Difensore civico, in quanto allo stato dei fatti l’iter procedurale avrebbe violato gli artt. 45 e 11 del Regolamento Consiglio Comunale, gli artt. 49 dello Statuto Comune di Spoleto e 43 del Testo Unico Enti Locali.
L’iniziativa è un atto che si è reso necessario dopo che più volte molti esponenti della minoranza hanno esposto l’oggettiva impossibilità di condivisione e dibattito su temi fondamentali per la città, proprio a causa di iter procedurali che per nulla rispettano i principi di trasparenza e partecipazione tanto decantati in campagna elettorale dall’attuale amministrazione.
Elisa Bassetti
Dante Andrea Rossi
Laura Zampa
Massimiliano Capitani
Carla Erbaioli
Stefano Lisci
Aliero Dominici
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