La Consulta dei Giovani del Comune di Cascia ha intrapreso una serie di iniziative volte a sensibilizzare i ragazzi sul funzionamento delle istituzioni e sull’importanza della partecipazione attiva alla vita amministrativa.
La prima tappa di questo percorso si è svolta il 28 novembre, con una visita al Ministero dell’Interno. Grazie alla collaborazione dei Volontari dell’Associazione Dipendenti del Ministero dell’Interno, e in particolare del dottor Coraggio, i giovani hanno avuto l’opportunità di esplorare alcuni dei luoghi più significativi del Viminale. Durante la visita, sono stati illustrati il ruolo e le attività svolte dai vari dipartimenti e uffici, tra cui: il Centro Operativo Nazionale dei Vigili del Fuoco; le Sale Storiche del Palazzo (la Sala Roma, la Sala del Consiglio e la Biblioteca); gli uffici dell’Amministrazione Civile; il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, con un focus sulla Direzione Centrale della Polizia di Stato; il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, in particolare la Direzione Centrale per i Servizi Elettorali; il Museo Storico della Fisica e Centro di Studi e Ricerche “Enrico Fermi”.
Al termine del percorso, la delegazione è stata accolta presso l’Ufficio del Sottosegretario di Stato, On. Emanuele Prisco, che ha reso possibile questa significativa esperienza.
“Un’esperienza straordinaria e altamente formativa per la Consulta dei Giovani – ha dichiarato il presidente della Consulta dei Giovani, Omar Di Curzio – Entrare in uno dei luoghi simbolo delle istituzioni italiane ha rappresentato molto più che una semplice visita: è stato un momento di consapevolezza, di scoperta e di riflessione sul significato profondo dello Stato e sul suo funzionamento. È stato incredibile vedere da vicino come ogni settore sia guidato da dedizione, professionalità e spirito di servizio. Ma ciò che ha reso tutto ancora più significativo è stata la possibilità di comprendere cosa accade realmente all’interno dei palazzi di Governo e di iniziare a coltivare una vera cultura di Stato. Questo primo passo è solo l’inizio di un percorso che ci aiuterà a diventare cittadini più consapevoli, più coinvolti e più responsabili nel rapporto con le istituzioni che ogni giorno lavorano per il bene comune. Un’esperienza che porteremo con noi come guida per le sfide future”.
“Una giornata interessante – ha sottolineato l’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Cascia, Niccolò Sabatini – che ci ha permesso di comprendere come funzionano i meccanismi dell’amministrazione centrale dello Stato, permettendoci di entrare ancor di più nella vita delle Istituzioni. Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare all’interessamento nei confronti della res publica (come la chiamavano i Romani), cercando di accorciare una distanza che spesso sembra incolmabile. Come Comune non possiamo che essere orgogliosi dell’impegno e della passione con cui questo gruppo di ragazzi sta portando avanti tutti i progetti in campo sociale, culturale e civico”.
Questa visita rappresenta solo il primo passo di un programma più ampio che la Consulta dei Giovani intende portare avanti nei prossimi mesi per promuovere il coinvolgimento attivo delle nuove generazioni nelle dinamiche amministrative e istituzionali.