Adinolfi (PdF) e Di Stefano (Exit): pronti con “Alternativa per l’Italia. Rizzo (Partito Comunista e Paragone (Italexit) già campagna elettorale

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E’ partita la corsa alle alleanze. Partiti politici. Movimenti, alla ricerca del consenso in vista delle elezioni politcihe del prossimo 25 settembre 2022.

Alle prossime elezioni politiche del 25 settembre Simone Di Stefano ex leader di  CasaPound e fondatore di Exit ,  e Mario Adinolfi presidente  del Popolo della Famiglia scenederanno in campo  uniti con il nuovo partito : Alternativa per l’Italia. Un partito che mira a riunire i no vax, contro li green pass, no euro e anti-occidentale.

L’addio a CasaPound così come ha dichiaratoi lo stesso Di Stefano e la conseguenza di un feroce scontro interno all’organizzazione più importante dell’estrema destra italiana. Decisione sofferta , ma per libera scelta , la decisione, come già dichiarato da Di Stefano “ ha solo  i connotati di natura politica”.

Ecco “Alternativa per l’Italia”: No Vax , No Green Pass e all’apice del nuovo progetto politico targato Di Stefano – Adinolfi: i  vaccini , le posizioni anti-abortiste , di eutanasia   e  divorzio.

Insomma, sembra non dispiaccia  l’alleanza    tra Di Stefano e Adinolfi , altri invece asseriscono:”mirano solo alla sopravvivenza negli ambiti della politica .

Dalle esigenze nascono nuove idee

Una riforma proporzionale avrebbe dato il via libera alla corsa autonoma dei singoli partiti, mentre il Rosatellum tra la soglia di sbarramento al 3% per le singole liste (al momento parecchi partiti presenti in Parlamento non la raggiungono) e i collegi uninominali ha come effetto quello di premiare le coalizioni.

Alternativa per l’Italia e allenza Partito Comunista e ItalExit?

Rizzo e Paragone  ItaliaExit e partito Comunista sono già già in campagna elttorale entrambi gli schieramenti sembrerebbero voler andare ognuno per contro proprio senza entrare in coalizione con (APLI) Alternativa per l’Italia. Su questo argomento , non sono mancate dichiarazioni di Mario Adinolfi:”possiamo fermarci e attendere per ricompattarci”.

Lo scenario

Le dimissioni di Draghi: la crisi nella crisi. Ci attendeno nuovi copioni: probabili alleanze  tra  i Partiti e Movimenti che si ”chiamano” tra loro e si dicono pronti ad unirsi in forza di concetti quali anti-sistema o anti-Nato o anti-Europa, No Vax , No Green Pass e altro, ma di Sussidiarietà, Difesa del Lavoro, Solidarietà e Dignità del  Popolo nessun accenno!

Destra , Sinistra , Centro, con il 25 agosto che incombe data utile per presentare liste e dei candidati nei Collegi.

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