Elezioni: Marco Bucci eletto presidente della Regione Liguria. Battuto Andrea Orlando

(www.rainews24.it) – Decisive Imperia e Savona, gli hanno consentito di battere di misura Andrea Orlando, nonostante il candidato del centrosinistra lo abbia superato a Genova e La Spezia

Non a Genova come ci si poteva aspettare, avendo vinto due volte la corsa a sindaco, ma a Savona e Imperia. Marco Bucci vede la vittoria alle elezioni in Liguria grazie ai risultati ottenuti nelle due province di Ponente, che gli hanno consentito di battere di misura Andrea Orlando nonostante il candidato del centrosinistra lo abbia superato a Genova e La Spezia. 

Da una prima analisi dei voti emerge il contributo quasi decisivo del feudo imperiese di Claudio Scajola, che ha spinto più di tutti verso questa scelta: qui il candidato ha preso diverse migliaia di voti in più di Orlando. Il testa a testa tra i due candidati, durato ore, con sorpassi e controsorpassi infiniti, si è deciso un poco a sorpresa anche nella circoscrizione di Savona, dove la vicenda del Rigassificatore tanto voluto da Toti e contrastato dai comitati di residenti non ha aiutato come si ipotizzava Orlando, ma ha finito per favorire comunque Bucci, che in campagna elettorale è andato contro la visione di Toti, annunciando che non lo avrebbe più fatto.

In provincia di Savona la forbice è di circa 3mila voti a favore di Bucci. Quattro anni fa Toti vinse facile in Liguria con un pieno di voti e la sua lista diventò la prima della coalizione con il22%. La vittoria sul filo odierna del sindaco di Genova in Liguria è anche figlia della mancanza di quel serbatoio. Bucci deve ringraziare in primo luogo Fdi che con il 14% dei voti guadagna 4 punti rispetto al 2020 ed è il primo partito della coalizione di centrodestra. Le due liste civiche di Bucci conquistano insieme poco meno del 15% dei voti, va meglio quella che ha diversi candidati dell’uscente Toti (9%). La Lega crolla dal 17% all’8%, Fi sale dal 5% al 7,8% dando un contributo alla vittoria.

Orlando ha fatto molto bene in Provincia di Genova e nel capoluogo dove ha ottenuto migliaia di voti più di Bucci e ha vinto in provincia della Spezia con uno scarto più ridotto. Male preferenze non sono state sufficienti a battere l’avversario.   Non è bastato il boom del Pd, passato dal 19,8 del 2020 al28% di oggi. Non ha aiutato la crisi del M5s sceso intorno a poco meno del 4,7% dall’8% del 2020, battuto anche dalla Lista civica di Orlando. Non è servito il 6% di Avs ed ha preso poco meno del 2% il Patto civico in cui c’era tra le altre forze Azione. La lista di Orlando ha portato il 5% circa  che si è rivelato insufficiente. L’ex grillino Nicola Morra ha preso quasi 5mila voti correndo da solo, quasi cinquemila voti anche per il comunista Nicola Rollando.

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