Lunedì 3 novembre 2014 inizia la campagna di vaccinazione antinfluenzale promossa dalla UslUmbria 2 in collaborazione con i medici di medicina generale (MMG)
Il vaccino è gratuito per i soggetti che hanno compiuto 65 anni e per i soggetti di età inferiore affetti da malattie croniche dell’apparato respiratorio e cardiocircolatorio, diabete mellito ed altre malattie metaboliche, insufficienza renale cronica, malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie, tumori, malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV, malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici, patologie associate ad aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (es. malattie neuromuscolari), epatopatie croniche. Ancora I bambini e gli adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di sindrome di Reye in caso di infezione influenzale, donne al 2° e 3° trimestre di gravidanza, pazienti ricoverati presso strutture per lungodegenti, medici e personale sanitario di assistenza, familiari e contatti di soggetti ad alto rischio, addetti a servizi di primario interesse collettivo, personale a contatto per motivi di lavoro con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani. La vaccinazione sarà effettuata nell’ambulatorio del medico di medicina generale e per i bambini a rischio è possibile rivolgersi anche ai Centri Vaccinali della UslUmbria 2 muniti di richiesta del pediatra. Una sola dose di vaccino è sufficiente per i soggetti di tutte le età eccetto per i bambini di età inferiore a 9 anni, mai vaccinati in precedenza, per i quali si raccomandano 2 dosi a distanza di almeno 4 settimane. La vaccinazione antinfluenzale rappresenta uno degli importanti interventi di sanità pubblica nel campo della prevenzione delle malattie infettive. E’ il mezzo più efficace e sicuro perché offre la copertura contro il rischio di contrarre la malattia e soprattutto evita le possibili complicanze da influenza ed è sicuro perché i rari effetti collaterali quali arrossamento nel punto di inoculazione e senso di malessere generale con possibile febbricola sono limitati. Per prevenire la diffusione dell’influenza sono comunque molto importanti alcune semplici misure di protezione personale e di precauzione come lavarsi spesso le mani, coprirsi naso e bocca ogni volta che si starnutisce o tossisce e poi lavarsi le mani, soffiarsi il naso con un fazzoletto di carta monouso, gettarlo e lavarsi le mani, in caso di sintomi influenzali restare a casa e limitare i contatti con altre persone.