Abbandonati – lasciati alla deriva come fosse l’ultima delle periferie del ‘Terzo Mondo’ . Questo lo stato d’animo dei residenti nella piccola frazione a Casigliano di Strettura
Tante le richieste e mai soddisfatte : stato di abbandono del tratto stradale Strettura – Casigliano , con la vegetazione che ha ormai invaso la sede stradale ; la segnaletica verticale inesistente ; messa in sicurezza di due tornanti ;illuminazione pubblica ; rete fognaria , situazione molto preoccupante , oggi Casigliano si presenta con pozzi neri e maleodoranti, non a caso nel pieno periodo estivo , una Calcutta a cielo aperto.
Dalla vecchia amministrazione , a quella ‘vincente’ nelle ultime consultazioni elettorali , a Casigliano sperano che il cambiamento tanto esaltato e pubblicizzato sia messo in atto .
Dimenticati – Solo 12 chilometri , la distanza da Spoleto all’ avamposto di Casigliano alla città del Festival : Eventi e Manifestazioni Culturali si susseguono , mentre nelle periferie del Comprensorio si vive alla giornata.
Questi luoghi visitati solo post-periodo campagna elettorale, continuano ha subire l’offesa nella dignità dei residenti rassegnati .
Troppo lungo elencare i soggetti i quali negli anni hanno sempre promesso di risolvere i problemi che da anni insistono su questo territorio Sono tanti gli interessati i quali sostengono che la situazione attuale somigli ad una pellicola già vista, restaurata , ma con la stessa trama , e con stessi titoli di coda.
Oggi ha prevalere e la sfiducia nelle proposte e nelle idee. La rassegnazione comincia a serpeggiare tra la gente : ” Siamo stanchi di questa situazione, è come se noi non esistessimo per il Comune, però dobbiamo pagare le tasse”.