Bollino arancione per il caldo oggi a Roma e altre 10 città. Secondo quanto emerge dal bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute, oltre alla Capitale, il livello salirà a 2 ad Ancona, Bologna, Bolzano, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara e Rieti. La situazione andrà a peggiorare giovedì 20 quando saranno 15 le città contrassegnate dal bollino arancione a cui si aggiungerà il bollino rosso per la città di Perugia.
Nelle prossime ore la vampata nordafricana raggiungerà la Sardegna con 39°C ad Oristano, la Puglia con 36°C mentre porterà 35°C anche in Umbria (Terni) e 34°C al Nord (Forlì). La Capitale toccherà i primi 34°C della stagione. L’ondata di caldo sarà decisamente più potente tra mercoledì 19 e venerdì 21 giugno: entro sabato potrebbero arrivare dei temporali specie al Nord a mitigare un po’ la situazione.
Questo periodo con il picco del caldo scatenerà il mercurio dei termometri, fino a valori eccezionali per giugno, 12 gradi oltre la norma climatologica. Solo localmente le temperature saliranno un po’ meno a causa di cieli più grigi o lattiginosi: sono previste infatti delle velature, specie sul fianco occidentale, con tanta sabbia del deserto che potrebbe in parte bloccare i raggi del sole.
Nonostante le velature, la zona più calda durante il picco di metà settimana sarà il Cagliaritano: sono previsti 44°C nelle zone interne più roventi e lontane dalla fresca brezza marina.
La classifica delle province super canicolari vedrà ai vertici Benevento e Taranto con 41°C; Agrigento, Caserta, Foggia, Macerata, Siracusa e Terni con 40°C prenderanno la medaglia d’argento, una medaglia comunque incandescente.
Infine, con la febbre a 39°C, troveremo Ascoli Piceno, Catania, Fermo, Frosinone, Matera e Ragusa mentre tra 38 e 39 oscilleranno Avellino, Chieti, Forlì, Isernia e, in particolare, anche Roma e Napoli.
Questa prima ondata di caldo sarà dunque molto intensa e, come sappiamo, anche pericolosa: la prima ondata, infatti, ci coglie sempre poco preparati fisicamente, il nostro corpo deve ancora acclimatarsi al cambio di stagione.
E quest’anno il cambio di stagione sarà puntualissimo con il picco della canicola atteso intorno al Solstizio d’Estate (giovedì 20 giugno): un solleone africano infernale con l’Anticiclone Minosse in grande spolvero su gran parte dell’Italia, almeno fino a sabato.